Per anni abbiamo sognato il ritorno di Roberto Baggio. Fino a quando non ha definitivamente smesso di giocare si sono alimentate a Firenze vere e proprie “leggende metropolitane” sul ritorno in viola del giocatore. Non era soltanto il desiderio dei tifosi ad alimentare la leggenda, talvolta alcuni autorevoli colleghi giornalisti facevano trapelare ipotesi che volevamo credere possibili. Se abbiamo creduto in un ritorno di Baggio nella Fiorentina di Cecchi Gori, che ne avrebbe potuto fare un film alla Frank Capra, abbiamo tutti sperato in un ritorno,magari a fine carriera che lo facesse concludere nella ‘sua Fiorentina’.
Ieri è tornato a vestire almeno per una sera la maglia viola in occasione della partita per Stefano Borgonovo e tutti gli siamo grati. Baggio cresciuto e sbocciato nella Fiorentina lo sentivamo nostro e destinato ad essere per sempre viola. Poi per interessi,forse,non solo del tutto,calcistici fu ceduto alla Juventus. Una città scese in piazza ma era già deciso e il sogno svanì anche se nei tifosi rimase un legame verso quel ragazzo che aveva conquistato Firenze. Ieri sera gli applausi del Franchi erano oltre che per Borgonovo anche per l’ex- divino codino, che ci ha regalato le emozioni di un tempo passato eppur vivo nella memoria di molti.
Grazie Baggio per l’impegno in questa serata di beneficenza e grazie delle emozioni.
AL
