Hi-Tech: 200mila euro a fondo perduto a Siena

Redazione Nove da Firenze
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08 settembre 2008 14:42
Hi-Tech: 200mila euro a fondo perduto a Siena

Siena, 8 settembre 2008- Buon risultato del bando “Nuove imprese 2008”, della Provincia di Siena e Camera di commercio. Su 13 domande pervenute, 8 sono i progetti innovativi di business che verranno finanziati. E nei prossimi mesi altre idee imprenditoriali potranno essere proposte direttamente agli uffici della Provincia e dell’ente camerale.
Dallo sviluppo di nuove tecnologie per uso diagnostico oncologico all’utilizzo delle reti per garantire servizi inclusivi agli utenti svantaggiati, fino alla “dieta telematica”.

Le proposte, ammesse a contributo, giocano, dunque, la carta dell’hi-tech per rilanciare lo sviluppo e l’occupazione. Non solo. Sono state finanziate anche un’etichetta discografica indipendente e un’agenzia di marketing e comunicazione.
Il contributo, pari al 50% delle spese di investimento e di gestione realizzate entro nove mesi dalla data di approvazione, è a fondo perduto e va dai 10.000 ai 30.000 euro, per un totale impegnato di 205.570 euro.
«In una fase congiunturale pesante come quella attuale, a livello nazionale e internazionale – afferma il presidente della Provincia di Siena Fabio Ceccherini – è importante supportare dal basso chi ha voglia di fare e propone idee innovative sostenibili da un punto di vista economico.

È quello che abbiamo fatto con questo bando che punta a garantire i primi strumenti finanziari alle imprese che nascono sul territorio della provincia».
L’iniziativa è stata pensata per dare un’opportunità imprenditoriale alle persone fisiche che intendono costituire una nuova attività con caratteristiche di piccola e media impresa (pmi) nel settore manifatturiero, delle biotecnologie e del terziario avanzato, con sede legale e operativa nella provincia di Siena.
«L’innovazione – aggiunge il presidente della Camera di Commercio di Siena Vittorio Galgani – non può che essere la carta vincente per consentire al sistema produttivo locale di crescere e affrontare le sfide dei mercati.

Le idee imprenditoriali finanziate dal bando sono un esempio concreto di questa consapevolezza».
I progetti sono stati selezionati sulla base del grado di innovazione e fattibilità tecnica-economica, con priorità alle domande che prevedono la creazione di imprese a prevalenza femminile e da persone in stato di disoccupazione o in cerca di prima occupazione da oltre sei mesi.

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