Ragazza strangolata a Sansepolcro, forse una traccia: Luca incontrato da un tartufaio al confine con la Romagna.
Gli amici partecipano alle ricerche

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 agosto 2008 22:52
Ragazza strangolata a Sansepolcro, forse una traccia: Luca incontrato da un tartufaio al confine con la Romagna.<BR> Gli amici partecipano alle ricerche

da Sansepolcro (Ar) Teodora Corsini
Forse una traccia per dare un indirizzo alle ricerche di Luca, il fidanzato di Silvia Zanchi, la ragazza ventiquattrenne trovata strangolata nel suo letto nell'appartamento di via delle citta' gemellate a Sansepolcro.
Un tartufaio avrbbe incontrato un giovane stordito che gli avrebbe detto di essere di Anghiari. La zona dell'avvistamento e' quella al confine fra la Toscana e la Romagna, non lontano dal luogo dove e' stata rinvenuta l'auto di Luca Ferri una Seat Ibiza rossa, sotto un ponte della E45 la strada che da Sansepolcro porta a Cesena.
Proprio nella zona di confine fino al crinale opposto si stano concentrando le ricerche dei Carabinieri della compagnia di Sansepolcro, del Corpo Forestale dello Stato e del personale antincendio della Comunita' montana aiutati da una cinquantina di volontari fra cui gli amici della coppia e gli sportivi del team Dynamis Bike di Anghiari, la squadra di bikers di cui Luca faceva parte.


Setacciati casolari abbandonati, sentieri e crinali fino al valico Viamaggio, oltre mille metri di altitudine, ma per adesso nessuno ha visto Luca. Gli amici coltivano ancora la speranza di trovarlo vivo
Sul fronte delle indagini ancora nessun indagato anche se Luca rimane il maggiore indiziato. Intanto comincia a scricchiolare l'immagine della coppia di eterni fidanzati felici e si profila un'eventuale ipotesi di movente del delitto, secondo alcune indiscrezioni Silvia aveva pensato di lasciare Luca, era troppo geloso, non era piu' sicura di quel matrimonio che aveva sognato.

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