Nuovo regolamento Polizia Urbana: proseguiti nel pomeriggio i controlli dei vigili

Redazione Nove da Firenze
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13 agosto 2008 21:15
Nuovo regolamento Polizia Urbana: proseguiti nel pomeriggio i controlli dei vigili

Firenze, 13 Agosto 2008- Sono proseguiti anche nel pomeriggio i controlli dei vigili sul rispetto delle norme previste nel nuovo Regolamento di Polizia Urbana. Nella fascia pomeridiana, fino alle 18, gli agenti hanno elevato ulteriori 17 che si aggiungono alle 19 sanzioni scattate dalle 8 alle 14. In totale quindi le contravvenzioni sono state 36. Tra le multe da segnalare quelle elevate in piazza della Libertà dove gli agenti, su reclamo dei cittadini, hanno sanzionato un uomo colto in flagrante mentre "soddisfaceva le sue esigenze fisiologiche" e un altro che invece aveva deciso di farsi un bagno nella vasca della fontana.

I due sono stati fatti allontanare. Gli agenti, sempre su segnalazione dei cittadini, sono intervenuti in Borgo San Frediano dove hanno trovato l'interno di una saracinesca di un negozio, chiuso da tempo, trasformato in una sorta di pattumiera con rifiuti vari. I vigili hanno avviato una serie di accertamenti per individuare il proprietario del negozio in modo che si proceda alla pulizia. In viale Nenni, infine, sempre su segnalazione dei cittadini gli agenti hanno applicato l'articolo 18 comma 5 del nuovo regolamento, ovvero quello che, per pubblica incolumità, sanziona i proprietari che utilizzano per le recinzioni materiali pericolosi.

In sostanza la palizzata realizzata in canne creava una situazione di rischio per i cittadini.
"Siamo contrari al nuovo regolamento di Polizia Urbana perché sanziona senza aver predisposto le alternative alle violazioni della normativa regolamentare – lo dichiarano il Consigliere di FI – PDL Jacopo Bianchi e il Consigliere di AN –PDL Jacopo Cellai - Oggi abbiamo ubicato in Piazza Signoria nei pressi dell’ingresso di Palazzo Vecchio accanto alla statua del Biancone un portacenere gigante del diametro di 70 centimetri, per richiamare l’attenzione sulla mancata installazione di contenitori per i mozziconi di sigaretta in città a fronte delle nuove sanzioni previste dal regolamento.

L’iniziativa tenuta oggi in Piazza Signoria, che è stata realizzata grazie alla collaborazione del presidente del Comitato LaportAccanto Antonio Lenoci e del presidente del Comitato per la Vivibilità di Firenze Guido Castelnuovo Tedesco, aggiungono - ha l’intento di sollecitare la Giunta Dominici a sospendere l’applicazione delle norme regolamentari che non consentono ai cittadini di rispettarle, sia per la mancanza delle adeguate strutture sia la completa assenza di informazione alla cittadinanza e ai turisti.

Chiediamo quindi che l’Amministrazione si attivi almeno a divulgare, nelle lingue più diffuse, la copia del regolamento recentemente approvato, sia per la doverosa informazione ai cittadini sia per legittimare l’operato della Polizia Municipale che deve procedere con le sanzioni. Per questo – dichiarano Bianchi, Cellai. Lenoci e Castelnuovo Tedesco – abbiamo provveduto a diffondere circa un centinaio di copie del regolamento a coloro che assistevano alla nostra pubblica protesta accanto al grosso posacenere e che mostravano interesse ad entrare in possesso di una copia del documento, confermando la completa assenza di informazione.

Probabilmente la rapida approvazione del regolamento prima della pausa estiva ha finalità mediatiche in vista del prossimo appuntamento elettorale perché la sinistra deve dimostrare a tutti i costi di avere cari i temi del decoro urbano e della sicurezza che non appartengono alla propria cultura politica, - dichiarano Bianchi, Cellai, Lenoci e Castelnuovo Tedesco - temi che vengono ritenuti vincenti. Ricordiamo peraltro che l’art. 7 del nuovo regolamento vieta “ di gettare oggetti accesi in luoghi pubblici o privati o non adibiti allo scopo o non autorizzati” Non a caso abbiamo richiesto attraverso un parare al Comando dei Vigli del Fuoco per sapere se gli attuali cestini e cassonetti della spazzatura siano ideonei.

Ci chiediamo quindi, vista la contravvenzione elevata ad un turista di Catania – aggiungono Bianchi, Cellai , Lenoci, Castelnuovo Tedesco - motivata con il mancato utilizzo di un semplice cestino di rifiuti ubicato nelle immediate vicinanze del mozzicone gettato a terra, se il comportamento dell’Amministrazione sia contraddittorio rispetto alla normativa stessa. Ricordiamo – dichiarano Bianchi e Cellai – che abbiamo presentato un apposita mozione per chiedere l’installazione di appositi posacenere proprio nell’intento di educare cittadini e turisti a mantenere la città pulita e non certo per punire solo con lo spirito di far cassa".
"Il regolamento di polizia urbana ,e noi l'avevamo detto durante il dibattito consiliare proponendo una serie di emendamenti ,tutti inesorabilmente bocciati, deve essere subito modificato per quanto concerne la lotta alla prostituzione".E quanto sostiene ala capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale Bianca Maria Giocoli.

"Il regolamento va cambiato ma non, come prospettano le sinistre arcobaleno, che hanno paura di tutto cio' che puo' implicare un divieto, per consentire ancora piu' dialogo e mediazione sociale ma per frenare sul serio l'indecenza che impera sulle nostre strade. Ieri sera alle ore 23 nel viale Redi lato Belfiore le prostitute con i loro succinti abiti lunghi al massimo qualche centimetro ignare del regolamento di convivenza civile dell'assessore Cioni tranquillamente esercitavano il loro mestiere in una zona centrale della città e sotto le finestre delle abitazioni.

Le famiglie che tornavano dallo stadio o quelle che semplicemente erano andate a fare due passi e a mangiarsi un gelato dovevano convivere con questo spettacolo in piena città .E' cambiato qualcosa con l' approvazione del regolamento? E se in quel momento fossero arrivati i vigili urbani armati di una copia fresca di stampa del nuovo regolamento pronti a fare opera di mediazione sociale ? che paura avrebbero avuto le signorine in questione dei 160 euro di contravvenzione ? il giorno dopo subito alla posta a pagare il relativo bollettino postale.

Ma ci volete prendere in giro cara maggioranza che governa questa città ? Non penserete davvero che con la minaccia della contravvenzione potrete colpire le organizzazioni criminale che schiavizzano queste donne che impunemente continueranno a dare spettacolo per le strade della nostra città?" La capogruppo Giocoli auspica che venga applicato il decreto sicurezza Maroni. "Semmai - ha spiegato Bianca maria Giocoli- cominciamo ad applicare il decreto Maroni ora divenuto legge che dà la possibilità ai Comuni di multare i clienti (teoricamente piu' solvibili e rintracciabili rispetto alle prostitute spesso straniere o senza fissa dimora )e non solo per intralcio alla circolazione.

Le vs contravvenzioni che colpiscono solo l'abbigliamento succinto ( quanti centimetri di glutei sono concessi all'esibizione stradale ? seni fuori o dentro i vestiti ? ) in prossimità delle case è una norma ipocrita che non risolve il problema prostituzione . A quando le prostitute in tailleur per le strade della città?".

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