Nuovo regolamento di Polizia Urbana: iniziati i controlli dei vigili

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 agosto 2008 15:11
Nuovo regolamento di Polizia Urbana: iniziati i controlli dei vigili

Questa mattina sono entrate in vigore le Nuove norme per la civile convivenza in città ovvero il nuovo Regolamento di Polizia Urbana. E di conseguenza sono iniziati anche i controlli della Polizia Municipale sul rispetto di queste norme. Alle 14 erano 30 le contravvenzioni elevate a venditori di giornali, mendicanti stesi sui marciapiedi, negozianti, proprietari di cani, una famiglia francese sorpresa a bivaccare e un turista che getta una cicca per terra invece di buttare il mozzicone di sigaretta in un contenitore dei rifiuti.
Nei primi giorni di applicazione delle nuove norme il Comando ha previsto un contingente di agenti dedicato esclusivamente alla verifica delle situazioni di degrado in città, composto da 15 pattuglie per turno.

A queste di aggiungeranno anche un gruppo di vigili che da questa notte si dedicherà all'allontanamento delle prostitute dalle zone abitate. In totale saranno impegnati 70 agenti al giorno. "Vogliamo approfittare del mese di agosto, di consueto relativamente più calmo in settori come la viabilità, per dare un segnale ai cittadini del massimo impegno della Polizia Municipale su questo fronte - ha spiegato il comandante Alessandro Bartolini - pur essendo questa una delle tante priorità cui il corpo deve far fronte".

Il comandante ha aggiunto che nell'ultima settimana tutti i reparti si sono dedicati alla formazione e alla preparazione logistica. "Il personale è apparso molto convinto dell'importanza dei nuovi 46 articoli del regolamento - ha aggiunto Bartolini - che contengono circa 150 regole per la convivenza in città, regole in pratica corrispondenti ad altrettante ordinanze ma che adesso sono contenute in un tutt'uno organico". In dettaglio alle 8 è partita l'operazione "Incroci puliti": le pattuglie hanno controllato tutti gli incroci della città per verbalizzare e allontanare eventuali lavavetri, mendicanti, distributori di giornali, di volantini o venditori di cerotti e simili.

Cinque i venditori di giornali multati: uno in viale Belfiore, due in via Torre degli Agli (cui è stato anche sequestrato un carrello pieno di giornali da vendere), un quarto in via Poliziano e uno in lungarno Colombo. Tutti effettuavano la vendita avvicinandosi alle auto in carreggiata, mettendo a repentaglio la propria e l'altrui sicurezza, invece che stazionare sul marciapiede. E se in via Fiordaliso gli agenti hanno multato una residente che aveva esposto dei panni ad asciugare sulla strada, una contravvenzione da 160 euro è stata elevata anche a un esercente che in via Calzaioli, mentre sfilava il corteo che celebrava la Liberazione di Firenze, stava pulendo la vetrina del negozio oltre l'orario consentito (entro le 10). Numerosi controlli anche nei confronti dei mendicanti.

Alcuni sono stati allontanati, due quelli multati (in via Ruffini e in via Corridoni) perché recavano intralcio o fastidio ai pedoni. Gli agenti hanno multato anche un mendicante che, in piazza Dalmazia, utilizzava il proprio cane per l'accattonaggio: il cane è stato sequestrato e ricoverato presso il canile comunale. I vigili presenti nella piazza hanno effettuato anche ulteriori controlli tra cui quelli nei confronti di un cittadino albanese. L'uomo ha dichiarato false generalità ma scoperto dalla Polizia Municipale è stato arrestato.

I controlli sono continuati anche in centro dove, in piazza Santo Stefano, gli agenti hanno multato una famiglia francese perché bivaccava in modo indecente occupando il suolo pubblico. I vigili hanno sequestrato anche diverse le biciclette allucchettate agli arredi: tre erano legate alla ringhiera del Battistero, altre due in giardini di periferia mentre dieci sono state sequestrate nei giardini di via Mamiani. Particolare attenzione è stata dedicata anche ai cani: due i proprietari sanzionati nella zona dell'Isolotto perché gli animali non avevano il guinzaglio.

E se la Polizia Ambientale ha sanzionato il gestore di un pub che esponeva sacchi di rifiuti sul marciapiede, gli agenti del Reparto Antidegrado hanno multato il proprietario di un edificio disabitato in via del Corno perché non aveva provveduto a mettere in opera tutte le cautele necessarie per chiudere lo stabile e mantenerlo in buone condizioni. Nel corso dei controlli ai mestieri ambulanti effettuati della Polizia Amministrativa è stato multato un suonatore abusivo in via del Corso. Nessuna multa infine per l'utilizzo del bagno dei locali pubblici: la Polizia Annonaria ha controllato i bar del centro con agenti in borghese che chiedevano di andare al bagno e: tutti gli esercenti hanno ottemperato all'obbligo.
E' di oggi la notizia di un cittadino che ha querelato due agenti della Polizia Municipale che si sarebbero rifiutati di multare una macchina in doppia fila.

La notizia esce proprio nel giorno in cui entra in vigore il nuovo Regolamento Di Polizia Urbana, avente per titoli "Norme per la civile convivenza in Città" ed in cui il Comandante Bartolini dichiara che il Corpo della Polizia Municipale porrà una particolare attenzione nel farlo rispettare.
"Sul caso specifico la giustizia farà il suo corso -commentano i consiglieri comunali Daniele Baruzzi e Gregorio Malavolti (SD), e Luca Pettini (Pdci)- Riteniamo comunque opportuno che, nel rispetto delle indagini che farà la magistratura, l'assessore Cioni ed il comandante dei vigili procedano alle adeguate verifiche.

Se dovesse essere verificata la fondatezza di quanto esposto dal cittadino, ci troveremmo di fronte ad un comportamento molto grave da parte dei due agenti. E' comunque un dato di fatto che a Firenze la sosta abusiva (in doppia fila, sulle strisce pedonali o sui marciapiedi) sta aumentando e che la repressione del fenomeno non è sufficiente. E' questa una forma di degrado e di illegalità su cui si spendono troppe poche energie. Eppure questi comportamenti costituiscono un elemento di intralcio e rallentamento del trasporto pubblico, di insicurezza per la viabilità, perché restringono le carreggiate in modo improprio portando i conducenti ad invadere le corsie adiacenti ed impedendo la visibilità negli incroci e di inciviltà e degrado, perché impediscono il passaggio sui marciapiedi alle carrozzine ed ai disabili ed a volte addirittura ai semplici pedoni e perché impediscono agli automobilisti che hanno parcheggiato correttamente di uscire dal parcheggio.

Vi sono persone disabili che vedono impedita fisicamente la propria deambulazione perché si trovano parata davanti una macchina parcheggiata in prossimità di un attraversamento pedonale o su marciapiede stretto. E' una vera e propria limitazione della libertà di circolazione perpetrata nei confronti di settore deboli della società che andrebbero tutelati. E' lo stesso problema che ha portato l'Assessore Cioni a proporre la norma sui mendicanti (poi in parte modificata dal Consiglio Comunale) ma moltiplicato per mille quanto a frequenza e ad ingombro e pericolo (c'è differenza tra una persona ed una macchina!!) Quello che è più grave è che vi sono strade in cui è noto a tutti che questi comportamenti si verificano costantemente ad esempio in Viale Lavagnini all'altezza dell'agenzia delle entrate, in Via Doni all'altezza davanti ad alcuni noti esercenti, ed addirittura in Via del Ponte alle Mosse, davanti al Comando della Polizia Municipale! Non capiamo perché non si mandino due agenti tutti i giorni in queste strade per reprimere e soprattutto prevenire il fenomeno.

Occorrerebbe poi dotare i marciapiedi, come in tutte le città europee, mezzi di dissuasione fisica tipo paletti o archetti parapedonali. Le cronache ed i dati di questi giorni dimostrano come uno dei veri problemi di insicurezza e di pericolo per l'incolumità delle persone sia legato al mancato rispetto del codice della strada. Ci auguriamo allora che la repressione di questo tipo di violazioni sia considerata la priorità, e che su questo fronte si investano mezzi e uomini in misura quantomeno pari a quella annunciata dall'assessore Cioni e dal comandante Bartolini per garantire l'osservanza del nuovo regolamento di polizia municipale". “Dopo la mia critica sulla discriminazione che c’è stata e che rimane tra le rastrelliere e posacenere mancanti – dichiara il consigliere Comunale di Fi - Pdl Jacopo Bianchi - arriva a tarda sera la multa elevata ad un fumatore che ha gettato la cicca di sigaretta a terra proprio in piazza della Signoria dove ho denunciato la presenza di molti fumatori.

Sono contento che sia bastato un comunicato per centrare l’attenzione sulla manchevolezza dell’operato dell’Amministrazione comunale, che dopo aver dichiarato una sorta di tregua nei confronti dei fumatori in virtù di un accordo non scritto in regime di tolleranza giunto in relazione all’assenza dei posacenere in strada, adesso si ricrede sbagliando doppiamente poiché l’informazione oramai divulgata rende la contravvenzione a questo punto illegittima, per mancanza della certezza della pena.

L’Amministrazione motiva la multa elevata sostenendo che il multato si trovasse nelle vicinanze di un cestino dei rifiuti. Ho chiesto –dichiara Bianchi - un parere a tal proposito ai Vigili del Fuoco di via La Farina in merito a questa modalità di smaltimento delle cicche di sigaretta, sistema che potrebbe risultare oltremodo pericoloso per il possibile incendiarsi dei contenitori non idonei, non credo che l’esistenza dei posacenere da strada o dei contenitori di sabbia sia un caso, esistono proprio per scongiurare incidenti.

L’Assessore Cioni rischia adesso - commenta Bianchi - correndo ai ripari di educare in modo sbagliato i cittadini che, per non farsi multare saranno costretti a gettare le proprie cicche di sigaretta nei cestini dei rifiuti o nei cassonetti. Resto dell’idea – conclude Bianchi - che la città non sia stata preparata a dovere per questo nuovo regolamento; mancano infatti quegli elementi idonei a costituire l’alternativa alla contravvenzione delle norme, come l’assenza di rastrelliere e la conseguente sosta di fortuna o l’assenza dei posacenere e la necessità di gettare i mozziconi.

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