Sviluppo sostenibile in Italia e i cambiamenti climatici: lunedi' se ne parla con Edo Ronchi a Palazzo Vivarelli Colonna

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 marzo 2008 13:53
Sviluppo sostenibile in Italia e i cambiamenti climatici: lunedi' se ne parla con Edo Ronchi a Palazzo Vivarelli Colonna

Firenze, 01 Marzo 2008- "Sviluppo sostenibile in Italia e crisi climatica". Se ne parla lunedì 3 marzo alle 16.00 presso la Sala degli Specchi (Palazzo Vivarelli Colonna) con Edo Ronchi, vicepresidente della commissione territorio e ambiente del Senato e curatore del rapporto 2007 dell'Istituto Sviluppo Sostenibile Italia, l'assessore alla partecipazione, nuovi stili di vita e consumo critico del Comune di Firenze, l'assessore alla tutela ambientale della Regione Toscana, il direttore generale Agenzia Regionale Protezione Ambientale Toscana Sonia Cantoni, Enrico Falqui docente di analisi e valutazione ambientale della facoltà di architettura, Università di Firenze e Fabrizio Vigni sinistra ecologista.

L'obiettivo è confrontarsi per cercare percorsi che accompagnino e supportino le scelte per trovare risposte in grado di governare i grandi processi soprattutto urbani in atto per una più elevata sostenibilità ambientale. Nel corso dell'incontro sarà presentato il rapporto 2007 dell'Istituto sviluppo sostenibile Italia curato da Edo Ronchi. Dal 2000 l'Istituto sviluppo sostenibile Italia svolge a livello nazionale un ruolo di primo piano nella definizione e nella promozione di politiche ambientali, sociali ed economiche innovative per affrontare i nodi dello sviluppo sostenibile del nostro paese.

Dal 2002 propone un sistema di trenta indicatori di sostenibilità che fornisce una valutazione sintetica dei progressi o degli arretramenti dello sviluppo sostenibile in Italia. L'iniziativa, dichiara l'assessore alla partecipazione, nuovi stili di vita e consumo critico del Comune di Firenze, rappresenta un momento di discussione importante per parlare delle problematiche della sostenibilità dello sviluppo umano e sarà l'occasione per capire che cosa è stato fatto finora, conoscere le esperienze realizzate sul nostro territorio e riflettere su strategie e obiettivi futuri.(lb)

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