Teatro: al Puccini Banda Osiris in Banda.25 giovedì 21 e venerdì 22 febbraio (ore 21.00)

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 febbraio 2008 14:17
Teatro: al Puccini Banda Osiris in <I>Banda.25</I> giovedì 21 e venerdì 22 febbraio (ore 21.00)

Un viaggio attraverso i 25 anni di storia della Banda Osiris, dal teatro di strada agli spettacoli teatrali, dalle colonne sonore ai libri, dalla radio alla tv. Ma anche un viaggio attraverso la musica: popolare, classica, jazz, rock, world, new age, miscelando fra loro stili e generi con accostamenti dissacranti e ironici, sempre però con ossequioso rispetto e altrettanto divertimento.
Sette musicisti sul palcoscenico, i quattro storici “banditi” coadiuvati da tre giovani e talentuosi strumentisti (Raffaele Kholer alla tromba, Roberto Melone al basso e Tommy Graziani alla batteria), alle loro spalle un grande schermo su cui vengono proiettate immagini e contributi video, strumenti musicali sparsi un po’ ovunque.

Un concerto che prende le mosse dai nuovi e originali brani composti per un CD da poco pubblicato, assemblati tra loro attraverso libere associazioni, racconti, aneddoti, poesie, umorismo surreale e continue sorprese che sono elementi essenziali della cifra stilistica che da anni caratterizza il lavoro della Banda.
Un concerto che spazia tra musica seria e musica comica, citazioni colte e trash d’annata, canzoni d’autore e jingle pubblicitari, dove due pietre percosse possono diventare un “sasso-fono” e un pianoforte in montagna si trasforma in “altopiano”, dove il suono di un aborigeno australiano si fonde con il canto di un pastore marchigiano mentre la voce di Eugenio Montale recita una sua famosa poesia.

Un concerto che è un dotto andirivieni tra luoghi comuni e invenzioni di stile, unico nel suo genere per contenuti e provocazioni, ironia e comicità.
La Banda Osiris nasce nel 1980 a Vercelli. Considerata la massima espressione in Italia della comicità nel teatro musicale è composta da:
Sandro Berti (mandolino, chitarra, violino, trombone)
Gianluigi Carlone (voce, sax, flauto)
Roberto Carlone (trombone, basso, tastiere)
Giancarlo Macrì (percussioni, batteria, bassotuba)
Nei primi anni di attività si dedica prevalentemente a spettacolazioni di strada.

L'originalità della proposta che fonde musica, teatro e comicità riscuote un immediato successo. Il dispendio di energie, il ritmo vorticoso e le continue sorprese diventano la cifra stilistica del gruppo, la musica l'asse portante e al tempo stesso collante drammaturgico. Musica di tutti i generi (classica, rock, folk, jazz) miscelata con ironia e una buona dose di dissacrazione. Musica come suggestione: sonora e di immagine. Musica come divertimento: nell'eseguirla e nell'ascoltarla.
Numerosi gli spettacoli prodotti: da “Storia della Musica vol.

1 e 2” (regia di Gabriele Salvatores) a “Le Quattro Stagioni” da Vivaldi (regia di Gabriele Vacis), da “Sinfonia Fantastica” (regia di Maurizio Nichetti) a “Roll Over Beethoven” con il Quartetto Euphoria, da “Guarda che Luna” con Enrico Rava, Gianmaria Testa e Stefano Bollani a “Primo Piano” sempre con Bollani, fino a giungere al recentissimo “Banda.25”.
Oltre ad aver partecipato a numerose trasmissioni televisive in Italia e all’estero (DOC, Pista, Maurizio Costanzo Show, Fantastico, Per un pugno di libri, solo per citarne alcune), il gruppo ha scritto diretto e realizzato per RaiTre lo special Musica coi fiocchi con la Demo Morselli Band e l’ironico Concerto di Capodanno 2005 con l’Orchestra del Conservatorio di Genova.

Nelle ultime stagioni ha contribuito al successo della trasmissione domenicale di Serena Dandini Parla con me, occupandosi della realizzazione ed esecuzione di una stralunata colonna sonora live. Proficuo anche il rapporto con i tre canali radiofonici della Rai che ha visto la Banda impegnata nel doppio ruolo di autori e conduttori in diverse trasmissioni e in quello di compositori di sigle per trasmissioni quali Caterpillar, Catersport, Sumo e altre ancora.
La Banda ha inoltre scritto ed eseguito colonne sonore per il teatro, per documentari e per il cinema (tra cui Anche libero va bene di Kim Rossi Stuart, L’imbalsamatore e Primo amore di Matteo Garrone per cui ha vinto l’Orso d’argento al Festival di Berlino e il David di Donatello nel 2004).
La versatile band ha dato alle stampe anche un libro, “L’Opera da Tre Sol”, e allestito una divertente mostra sulla musica, ulteriori tasselli di una continua ricerca su nuovi e fantastici mondi sonori.
L’ultima sua fatica è la pubblicazione di un cd per RadioFandango, Banda.25, ricco di collaborazioni illustri: Fiorello, Petra Magoni, Stefano Bollani, Ska-J, Tiziano Scarpa, Frankie Hnrg, Riccardo Tesi, Monica Demuru e il Quartetto Euphoria.

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