Inquietudini e società moderna: psichiatri, avvocati, professori si confrontano in sei incontri

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 febbraio 2008 21:51
Inquietudini e società moderna: psichiatri, avvocati, professori si confrontano in sei incontri

Firenze, 15 Febbraio 2008- Sei colloqui sulle possibili interpretazioni della società moderna. A partire dall'incontro d'apertura "Storia e destino" che si terrà lunedì 18 febbraio alle 15 presso la Sala degli Specchi (via Ghibellina 30) e al quale parteciperà Aldo Schiavone (direttore dell'Istituto di Scienze umane) Paolo Rossi Accademico dei Lincei e Professore Emerito dell'Università di Firenze e Saulo Sirigatti Preside della Facoltà di Psicologia di Firenze. L'iniziativa si chiama "Inquietudini nella modernità, eccessi, abusi e nuovi saperi" ed è stata presentata stamani dall'assessore alla cultura di Palazzo Vecchio insieme allo psicoanalista Mario Pissacroia che coordina gli incontri insieme allo psicologo Paolo Cardoso e Marino Maglietta dell'associazione nazionale crescere insieme.

Sono i sentimenti di paura, di inquietudine, di incertezza sociale che vengono analizzati dai primi tre relatori nell'incontro di lunedì. Questa esperienza di ansia diffusa, indistinta, fluttuante è priva di una causa identificabile. Recentemente analizzata da Zygmunt Bauman è da lui definita "Paura liquida", altrimenti descrivibile come uno stato d'animo in cui l'incomprensibile è diventato normale. Aldo Schiavone, nel suo recente libro "Storia e destino", ne dà un' interpretazione imputando alla velocità dei cambiamenti tecnologici la sconnessione che ha spiazzato il resto della civiltà, creando una frattura in almeno due generazioni.

Insomma, il disagio della nostra epoca è identificabile nella perdita della storia "azzerata dalla rapidità dei cambiamenti, che hanno oscurato il futuro, eclissato il pensiero dialettico e determinato una percezione di sospetto e di minaccia nei confronti della scienza e della tecnologia". Gli incontri si terranno fino a marzo non solo nella sala degli Specchi, ma anche nella sala Est Ovest e presso villa Arrivabene. Il 3 marzo si parlerà di separazioni conflittuali e dell'abuso psicologico sui figli, il 10 marzo di alimentazione, e poi di emozioni (venerdì 28 marzo alle 15).

I temi che verranno affrontati riguardano alcuni comportamenti - limite, che inducono importanti reazioni emotive nella collettività, non trovano interpretazioni convincenti o chances di cambiamento. (lb)

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