Ospedale Pediatrico Meyer: arriva una nuova apparecchiatura di Urodinamica

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 gennaio 2008 18:45
Ospedale Pediatrico Meyer: arriva una nuova apparecchiatura di Urodinamica

Firenze– Una nuova apparecchiatura di Urodinamica per lo studio e il trattamento farmacologico riabilitativo delle disfunzioni urologiche e renali nei bambini. E' quella che questa mattina l'ATISB (Associazione Toscana Idrocefalo e Spina Bifida) ha donato al Centro di Urologia dell'Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze nell'ambito del programma 2007. All'evento avvenuto nel Day Hospital Chirurgico di Villa Ognissanti erano presenti, tra gli altri, il presidente ATISB Marco Esposito, il Direttore Generale del Meyer Paolo Morello, il Direttore di Urologia Alfredo Danti e il dirigente medico Antonio Elia, oltre ai rappresentanti di Cascine del Riccio e CRAL Telecom Toscana e Liguria che hanno contribuito al potenziamento del Centro di Riferimento del Meyer, ormai di rilevanza nazionale.
Il Centro di Urodinamica dell'Ospedale fiorentino (ne fanno parte anche i dottori Luca Landi e Ottavio Adorisio) è stato il primo in Italia, già nel 1979, a studiare le disfunzioni vescico-uretrali nel bambino dovute anche a patologie malformative, utilizzando di farmaci ad hoc per la loro correzione ed trattamento.

Solo nel 2007 il Centro ha seguito 850 bambini provenienti dalla Toscana e da tutta Italia, svolgendo ben oltre 1.400 esami. Una struttura di punta che, come ha ricordato il dottor Alfredo Danti, "si innesta nella costruzione, voluta dal Direttore Generale del Meyer in questi ultimi anni, di un grande ospedale che opera davvero a pieno titolo dell'Alta Specialità". "Grazie a strutture come questa e ad associazioni come l'ATISB – ha detto il dottor Paolo Morello – il Meyer è un miracolo di competenze e umanità".

Il responsabile ATISB Marco Esposito ha voluto ricordare il rapporto del l'Associazione con l'Ospedale Pediatrico fiorentino: "Siamo entrati qui come genitori che portavano spaventati i loro bambini – ha detto -. Team di operatori professionalmente competenti e umani hanno salvato i nostri bambini e il nostro futuro, Abbiamo trasformato il nostro spavento in modo positivo, a favore di altri genitori e altri bambini". Ogmi anno l'Associazione sostiene un progetto specifico a favore dell''infanzia.

L'Ospedale Meyer ringrazia ATISB per la collaborazione che da tempo si rinnova nel segno della salute e della cura dei bambini. ( r.rez.)

Notizie correlate
In evidenza