New Media Art Education

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 novembre 2007 19:46
New Media Art Education

Prato, 19 novembre 2007- Esperti del settore e docenti nazionali e internazionali si incontreranno per due giorni al Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato per promuovere il settore e fare una ricognizione sulla situazione attuale dell’educazione all’arte dei nuovi media nelle istituzioni italiane. E’ questo l’obiettivo della conferenza New Media Art Education a cura di Marco Bazzini, Alessandro Ludovico e Tommaso Tozzi, che si svolgerà venerdì 23 e sabato 24 novembre 2007 nell’auditorium del Centro che la organizza con la collaborazione dell’Accademia di Belle Arti di Carrara.

Un’occasione, questa, di confronto pubblico tra soggetti del Ministero e delle istituzioni artistiche nazionali e il nascente Comitato di Coordinamento del settore dell'Arte dei Media nelle Accademie di Belle Arti italiane.
I nuovi strumenti della comunicazione telematica, i nuovi linguaggi con i loro effetti nell’ambito della cultura e più in generale nella società, non si limitano a modificare i tradizionali modelli artistici, politici e commerciali, ma trasformano il modo di pensare e dunque la logica alla base del pensiero occidentale e globale.

L’arte dei nuovi media digitali esiste da circa cinquant'anni e da un quarto di secolo è al centro dell’attenzione delle principali istituzioni artistiche e scientifiche. Molte istituzioni e musei nazionali ed internazionali hanno già creato al loro interno aree dedicate ai nuovi media a dimostrazione della loro maturità all’interno dell’arte contemporanea.
Far conoscere ai futuri artisti non solo le potenzialità presenti e future dei nuovi media, ma anche la problematicità che ruota intorno al loro uso, così come il modo in cui gli artisti del passato hanno usato tali tecnologie, deve dunque essere un elemento centrale della didattica nelle istituzioni artistiche educative nazionali ed internazionali.

Attraverso la didattica dell’arte dei nuovi media i nuovi artisti non imparano semplicemente ad usare tecnicamente le tecnologie più innovative, ma anche a riflettere ed intervenire criticamente sugli sviluppi della cultura contemporanea, attraverso un percorso educativo in grado di fornire coscienza e consapevolezza.
I temi della conferenza:
“Estetica e sociologia dei nuovi media”, le due sezioni introduttive della conferenza, riflettendo intorno alle nuove modalità di percezione e conoscenza del mondo offerte dall'uso dei nuovi media nella didattica vogliono porsi la domanda di quali siano le caratteristiche della nuova estetica della comunicazione e di quale possa essere l’impatto delle nuove tecnologie della comunicazione sullo sviluppo sociale.
La seconda sezione, “Educare attraverso i nuovi media: le tecnologie di supporto all'educazione”, indaga su quali siano i nuovi strumenti di supporto all'educazione e di quali possono essere le nuove metodologie conseguenti all'uso di tali strumenti.
La terza sezione, “Educare ai nuovi media: uno sguardo critico”, vuole essere un momento di riflessione critica sull’educazione all’arte dei nuovi media, creando un momento di incontro tra soggetti sia del Ministero che di alcune delle principali Accademie di Belle Arti, rappresentate all’interno dal nascente “Comitato di Coordinamento del settore dell’Arte dei Media nelle Accademie di Belle Arti italiane”, e di ISIA italiane che stanno già svolgendo un percorso educativo in tale settore, per confrontarsi in modo propositivo su quali siano le forme critiche e metodologiche più adeguate per un'educazione all’arte dei nuovi media.

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