Dalla parte del torto: rassegna di Teatro e Musica a Poggibonsi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 novembre 2007 20:09
Dalla parte del torto: rassegna di Teatro e Musica a Poggibonsi

Poggibonsi- Musica e Teatro per raccontare la ricchezza e la sofferenza del margine, il buffo e il tragico della vita precaria. Ecco “dalla parte del Torto”, la rassegna a cura del Comune – Assessorato alla Cultura, Politeama e con il sostegno della Cgil Valdelsa, che fino al 28 marzo 2008 al Teatro Politeama di Poggibonsi affiderà questo compito all’arte di noti e importanti interpreti. L’appuntamento, come altri, è condiviso con “Hostis – Il nemico e l’ospite: esperienze della stranierità” a cura del Comune di Poggibonsi - Assessorato alla Cultura in collaborazione con il Centro Internazionale di Studi sul Religioso Contemporaneo, Laboratorio di Didattica dei classici dell’Università di Siena e Politeama Spa.

“dalla parte del TORTO”, dopo la gremita apertura con il concerto di Eugenio Bennato, proseguirà nel suo intento con le impossibili geometrie umane e sociali dei precari di oggi impaginate da Ascanio Celestini (22 novembre - “Appunti per un film sulla lotta di classe”), con i derelitti del fronte russo narrati da Rigoni Stern e fatti rivivere da Marco Paolini (24 novembre - “Il Sergente”), con i nuovi immigrati che giungono confusi e umiliati in questa parte del mare cantati da Gian Maria Testa (30 novembre - concerto “Da questa parte del mare” in collaborazione con Hostis), con la vita dolente, discriminata e scassata degli Italiani emigranti del secondo dopoguerra e protagonisti dei due monologhi di Mario Perrotta (17 e 18 gennaio “Italiani cìncali” e “La turnata” in collaborazione con Hostis), con le marginalità urbane che animano il teatro canzone di Andrea Rivera (27 marzo - “Prossime aperture”).

“Abbiamo deciso – spiega l’assessore alla Cultura del Comune di Poggibonsi, Dario Ceccherini - di stare, abitare per sette sere dalla parte del torto. Per capirlo e capirci meglio. Per mettere alla prova, tra divertimento e disperazione, la nostra “civiltà” del benessere”.
Biglietti: Posto unico intero: 10.00 euro - Biglietto ridotto (per le stesse categorie di cui sotto agli abbonamenti) euro 8 - Abbonamento ai 7 spettacoli: 56 euro - Ridotti sopra 65 anni, abbonati Politeama e soci Arci: 42 euro - Ridotto sotto i 30 anni e iscritti CGIL: 35 euro.

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