Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze: proposte didattiche per il pubblico e collaborazioni scientifiche

Redazione Nove da Firenze
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17 settembre 2007 15:25
Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze: proposte didattiche per il pubblico e collaborazioni scientifiche

Firenze, 17 settembre 2007- Costruire uno strumento musicale partendo da semplici materiali; studiare la simmetria nei minerali e analizzarli con i raggi X; seguire le trasformazioni dell’energia all’interno della cellula; osservare i sistemi e gli apparati del corpo umano: sono solo alcuni degli svariati temi oggetto dei laboratori offerti per il prossimo anno dal Museo di Storia Naturale dell’ateneo fiorentino al mondo della scuola. Ma il calendario delle proposte per il 2007-2008 prevede anche visite guidate per il pubblico adulto, aggiornamento per gli insegnanti, cicli di orientamento alle professioni legate al mondo delle scienze naturali, attività personalizzate a richiesta del singolo cittadino e molto altro.

Da quest’anno il Museo si coordina e realizza percorsi didattici anche con altre realtà dell’ateneo: Open Lab (il servizio della facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali per la diffusione della cultura scientifica) e il Museo di Anatomia del Dipartimento di Anatomia, istologia e medicina legale, che possiede importanti collezioni storiche, fra cui quella osteologica, i preparati anatomici organici, la ceroplastica, la strumentaria anatomica e il materiale librario antico. Il cartellone delle attività 2007-2008 è stato presentato oggi dal presidente del Museo di Storia naturale Giovanni Pratesi, dal presidente di Open Lab Roberto Casalbuoni e dal direttore del dipartimento di Anatomia, istologia e medicina legale Giovanni Orlandini.

“Grazie alle nuove collaborazioni il Museo ha la possibilità di esprimere ancora meglio il suo valore – ha affermato Pratesi – perché permette ai visitatori di decifrare, attraverso l’esperienza concreta, la ricchezza del suo patrimonio realizzando così uno dei propri obbiettivi: la divulgazione della conoscenza scientifica”. Le attività, con orari, durata, modalità e suggerimento di utilizzo delle varie proposte sono raccolte in una guida illustrata, “Un Museo per capire”, distribuita a più di duemila fra scuole di ogni ordine e grado, circoli didattici e assessorati della Toscana.
Numerose, inoltre, le agevolazioni e le opportunità offerte dal Museo in collaborazione con altre istituzioni del territorio: grazie a un accordo con ATAF, i visitatori potranno richiedere alle biglietterie delle Sezioni il "Bigliettone" che, esibito assieme al biglietto di ingresso al Museo e associato a quello ATAF, estende la validità di quest’ultimo per 4 ore.

Assieme a Quadrifoglio SpA, inoltre, il Museo propone alle scuole elementari e medie un percorso educativo per sensibilizzare i più piccoli sui problemi della produzione e dello smaltimento dei rifiuti.

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