Il piano industriale 2007-2009 di Mps Leasing & Factoring: ampliare i canali di penetrazione, proseguire sul forte presidio dei rischi e migliorare l’allocazione di capitale rispetto ai competitors

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 agosto 2007 22:54
Il piano industriale 2007-2009 di Mps Leasing & Factoring: ampliare i canali di penetrazione, proseguire sul forte presidio dei rischi e migliorare l’allocazione di capitale rispetto ai competitors

Il rilancio commerciale del leasing passa attraverso il potenziamento del canale bancario con un nuovo modello distributivo basato su uffici di rappresentanza leasing e factoring collocati dalle aree territoriali delle Banche del Gruppo Mps, oltre al rafforzamento e allo sviluppo della controllata Mps Commerciale Leasing, società dedicata all’attività degli agenti. Per il factoring, con l’incremento percentuale del pro-soluto, sarà sviluppato anche l’acquisto crediti verso enti e primarie società, oltre all’evoluzione del pro–solvendo non più come prodotto di nicchia ma quale strumento di servicing per la gestione e lo smobilizzo del circolante della clientela.

Saranno inoltre perfezionate sinergie con le altre fabbriche del Gruppo Mps (Mps Banca per l’impresa, Consum.it, Montepaschi Vita e Monte Paschi Assicurazione Danni).
Il conseguimento degli obiettivi previsti dal piano, dovrebbe condurre Mps Leasing & Factoring ad un livello di impieghi puntuali di circa 6,9 miliardi di euro a fine 2009, di cui 5,1 di leasing e 1,8 di factoring, con una crescita media annua in arco di piano di oltre il 16%. I volumi commerciali si attesteranno a 2,1 miliardi di stipulato leasing e 7miliardi di turnover factoring, con dinamiche di sviluppo rispettivamente intorno al 19% per il leasing e al 22% nel factoring, a fronte di una crescita stimata a livello di mercato che ipotizza un aumento medio annuo, per analogo periodo di Piano 2007-2009, del 10,2% del leasing e 5,8% del factoring.

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