Solidarietà: donazione per i bambini di Nassiriya

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 aprile 2007 13:01
Solidarietà: donazione per i bambini di Nassiriya

E' un doppio appuntamento quello con il Consolato Generale del Perù, che giovedì 19 aprile sarà protagonista di due eventi benefici: la consegna, alle ore 12, di un contributo rivolto ai familiari di un giovane Carabiniere deceduto durante l'attività di servizio, cui farà seguito alle 13 la cerimonia di donazione di un contributo riconosciuto dal Consolato all'associazione "I bambini di Nassiriya Onlus".
L'attività del Consolato Generale del Perù a Firenze prosegue i suoi appuntamenti con Firenze dopo il viaggio istituzionale che lo scorso mese ha portato il Console Giorgio Fiorenza in Perù per portare avanti i rapporti di amicizia con la città di Arequipa, oltre che per donare due scuolabus alla comunità povera del distretto di Matapalo nel nord del Perù.
In questo quadro si collocano gli appuntamenti di giovedì, giornata in cui si svolgerà, alle 12, nella sede del Comando Regionale della Toscana Carabinieri una cerimonia realizzata in collaborazione con il Consolato del Perù in favore della famiglia di Giuseppe Cristao, un giovane Carabiniere deceduto nel dicembre dello scorso anno mentre prestava servizio.
Il secondo appuntamento con la solidarietà si svolgerà alle 13 presso la sede del Consolato in piazza S.

Firenze 3, dove verrà consegnato un contributo in denaro all'associazione "I bambini di Nassiriya Onlus", impegnata in attività benefiche in Iraq. L'associazione, di cui è presidente la giornalista della Rai Christiana Ruggeri, insegue il sogno di poter ridare un futuro fatto di speranza agli innocenti colpiti dalla guerra.
Da qui il progetto della costruzione a Nassiriya di una scuola che accoglierà gratuitamente oltre 1700 ragazzi dai 6 agli 8 anni. Il progetto prevede, inoltre, la realizzazione della Biblioteca "12 novembre 2003" in ricordo del tragico giorno dell'attacco contro le truppe italiane e la costruzione di una casa famiglia per gli orfani della guerra.

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