Campi Bisenzio: l'inchiesta degli appalti pone il sindaco Alunni sulla graticola

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 marzo 2007 16:34
Campi Bisenzio: l'inchiesta degli appalti pone il sindaco Alunni sulla graticola

Campi Bisenzio 31 marzo 2007- Sindaco e giunta di Campi Bisenzio facciano ''un gesto di sensibilita' istituzionale'' e ''si dimettano'' oppure ''il consiglio comunale si sciolga'' chiedono i Verdi alla giunta, dopo che nei giorni scorsi erano stati sospesi dal lavoro il dirigente e due dipendenti del Comune di Campi coinvolti nell’inchiesta. Il comune ha annunciato di considerarsi parte lesa. Nelle mani dei magistrati una montagna di carte e documenti, in cui sono coinvolte oltre 30 persone. Secondo le intercettazioni pubblicate sullo scandalo degli appalti si allunga l'ombra della Mafia.
Il presidente della Margherita di Campi Bisenzio Luca Ballerini ed il segretario provinciale Giacomo Billi, in merito alle intercettazioni telefoniche pubblicate in questi giorni da alcuni quotidiani (La Nazione, Repubblica ecc.) sulla vicenda penale che vede coinvolti alcuni dipendenti del comune di Campi Bisenzio, circa il rilascio di varie concessioni edilizie ad un geometra L., che il pluri indagato arch.

Cherubini definisce “capogruppo della Margherita” fanno presente che il gruppo consiliare della Margherita, risultato eletto nel giugno 2004, è composto da Nucciotti Riccardo (presidente del consiglio comunale), Filippo Cavicchi, Antongiulio Paoli e Franco Nistri (capogruppo). Quest’ultimo, ex dipendente bancario ed attualmente in pensione, non ha mai svolto l’attività professionale di geometra e non ha mai richiesto in qualità di tecnico il rilascio di alcun permesso a costruire. Nel ribadire la piena fiducia nell’operato della magistratura i sottoscritti fanno presente che, il presidente Luca Ballerini, tutti i consiglieri comunali e gli assessori Francesco Lotti e Stefano Salvi sono a disposizione della magistratura per fornire tutti i chiarimenti possibili al fine di dimostrare che questo partito non aveva e non ha alcun “interesse personale” o “interessi colossali” rispetto al regolamento urbanistico del comune di Campi Bisenzio ed hanno sempre improntato il loro operato per uno sviluppo sostenibile del territorio.


"Le intercettazioni di Cherubini pubblicate sulla stampa ci portano a reiterare la nostra richiesta di indire elezioni anticipate per garantire una nuova classe politica alla guida della città di Campi Bisenzio. Sarà necessario ed importante infine tutelare e garantire un risarcimento a tutti quei cittadini che hanno acquistato appartamenti nelle costruzioni poste sotto sequestro. Solo in questo modo, il ruolo della politica tornerà ad essere centrale e primario nel governo del territorio.

Qual è uno dei compiti fondamentali della politica infatti, se non quello di tutelare i propri cittadini?" Questo quanto dichiarato dai Consiglieri Provinciali di An Nicola Nascosti, Piergiuseppe Massai e Guido Sensi.

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