Completamento della E78: Il Consiglio Regionale valuta positivamente l'intesa tra Enti Locali e Ministero

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 marzo 2007 17:22
Completamento della E78: Il Consiglio Regionale valuta positivamente l'intesa tra Enti Locali e Ministero

Il Consiglio valuta positivamente l’intesa raggiunta con le Regioni Marche ed Umbria con lo stesso Ministero per il completamento dell’E 78 Due Mari, alla luce delle novità emerse dall’incontro con il ministero delle Infrastrutture e dall’annunciato inserimento dell’opera nel Piano quinquennale Anas 2007-2011. Adesso la Giunta dovrà operare per il rispetto dei tempi di realizzazione e riferire periodicamente al Consiglio. E’ quanto stabilisce una mozione, approvata dall’aula con il voto favorevole dei gruppi di maggioranza, di Rifondazione comunista, del Gruppo misto e di Forza Italia, mentre Alleanza nazionale si è astenuta.

Il testo della mozione è stato illustrato in aula da Mauro Ricci (Margherita) che ha sottolineato l’importanza di questa infrastruttura per la viabilità stradale di interesse nazionale ed europeo. Secondo Gino Nunes (Ds) il grande sforzo per la mobilità su gomma non deve far passare in secondo piano lo sviluppo della mobilità su ferro. Un riferimento alla finanza di progetto, contenuto nel testo originario poi emendato, ha sollevato le critiche di Fabio Roggiolani (Verdi), secondo il quale “si scrive project financing, si legge pedaggio”, fra l’altro per un’opera già in gran parte realizzata.

Giancarlo Tei (Sdi) ha invece espresso pieno sostegno al lavoro svolto dall’assessore. A suo parere Conti ha raggiunto un intesa con due Regioni favorevoli al project financing e con le quali occorre collaborare perché l’opera abbia una sua coerenza. “Dovremo avviare una riflessione più complessiva – ha affermato - non solo su come reperire risorse per realizzare le strade, ma anche per mantenerle” “E’ un’opera essenziale, ma non unica per la Toscana. Richiede il massimo impegno, ma non va fatta ad ogni condizione”, ha dichiarato Aldo Manetti (Prc), esprimendo perplessità sul pedaggio.

E’ stato lo stesso assessore Conti a “sgombrare il campo da un possibile equivoco”: il richiamo al project financing nel testo era in riferimento all’accordo fatto con le altre Regioni. Un riferimento poi eliminato dal testo finale votato dall’aula. Il tratto toscano “va fatto a carico del bilancio Anas”. (mr)

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