Crisi di governo: rinvio del Prodi uno alle Camere?
l'Ulivo nelle piazze toscane sabato e domenica

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 febbraio 2007 14:33
Crisi di governo: rinvio del Prodi uno alle Camere?<BR>l'Ulivo nelle piazze toscane sabato e domenica

Firenze, 23 febbraio 2007 - E' la seconda giornata di consultazioni del capo dello Stato Napolitano per risolvere la crisi di governo. Il centrosinistra punta a una riedizione del governo Prodi senza modifiche e avanzerà questa proposta al presidente della Repubblica.
“Il governo Prodi può e deve proseguire la sua esperienza. La coalizione di centrosinistra non può permettersi di riconsegnare il Paese alla destra”. L’Arci, comitato territoriale di Firenze, attraverso la presidente Francesca Chiavacci, commenta la situazione creatasi due giorni fa con il voto in Senato sulla politica estera.

“E’ beffardo – afferma Francesca Chiavacci - trovarsi in un impasse proprio sulla politica estera, uno dei punti sui cui cominciavano ad arrivare segnali di discontinuità rispetto al governo Berlusconi”. “Ora più che mai – aggiunge la presidente dell’Arci di Firenze – è necessario che si mostri unità e compattezza, e che i partiti dell’Unione diano vita anche a livello territoriale a momenti unitari di sostegno affinché il Governo Prodi torni alle Camere e ottenga la fiducia”.
Alla luce di quanto accaduto negli ultimi due giorni le attività congressuali dei Democratici di sinistra si sono trasformate in occasioni di confronto e riflessione sulla politica nazionale.

Manciulli e Giacomelli, Fontanelli, Cosimi, Fanfani e Bonifazi, Realacci, Fluvi, Velo e Livi Bacci, Filippeschi, Gelli, Pistelli, Kutufà, Modica e Rossi insieme agli altri amministratori, parlamentari e dirigenti, domani e domenica saranno nelle piazze e nei punti principali di aggregazione della Toscana nell'ambito della mobilitazione organizzata dall'Ulivo regionale sulla situazione politica nazionale. Incontreranno i cittadini e distribuiranno volantini in cui si ribadiscono la fiducia al governo e a Prodi e la necessità di anteporre gli interessi generali del paese ai distinguo dei singoli partiti e personali per continuare sulla strada delle riforme.

Alcuni degli appuntamenti. A Firenze, domani, a partire dalle 11.30, saranno al mercato di Sant'Ambrogio i segretari regionali di DS e Margherita, Andrea Manciulli e Antonello Giacomelli insieme a deputati e amministratori fiorentini. A Sesto Fiorentino volantinaggio nelle piazze del mercato con il segretario dei DS Sforzi e il sindaco Gianassi.
Domenica mattina a Lucignano, in provincia di Arezzo, iniziativa con Andrea Manciulli, alle 10 al teatro Rosini. Ad Empoli domani volantinaggi in Piazza della Vittoria e al mercato di Castelfiorentino.

Domenica mattina alle 10.30, nella sala maggiore dell'ex convento degli agostiniani, incontro pubblico con il deputato Alberto Fluvi. Domani nel centro di Livorno i cittadini potranno incontrare il sindaco Alessandro Cosimi, i parlamentari Franco Grillini e Massimo Livi Bacci. Domenica, alle 10, nella sede del comitato dell'Ulivo in via Mentana iniziativa pubblica con Cosimi, il segretario dei DS Ruggeri, il presidente della provincia Kutufà, il segretario provinciale della Margherita Maurizio Scatena, il deputato Filippi e le associazioni uliviste.

Domani, dalle 15, presso la sede della federazione DS di Pisa, si svolgerà un'assemblea sulla crisi di governo con Ivan Ferrucci, Marco Filippeschi, Paolo Fontanelli, Luciano Modica, Enrico Rossi e Giacomo Sanavio.
Domani a Lucca il candidato sindaco dell'Unione Andrea Tagliasacchi incontrerà i cittadini in piazza Napoleone alle 15.30. Lunedì alle 21 a Palazzo Ducale iniziativa con Tagliasacchi, il sindaco di Firenze Domenici e la deputata Mariani. A Lucca la Margherita farà volantinaggio nel corso del congresso provinciale in programma domani all'Auditorium San Romano in Piazza San Romano.
A Piombino domani banchetto in piazza Verdi con il sindaco Gianni Anselmi e la deputata Silvia Velo.

A Pistoia manifestazione pubblica dell'Ulivo domenica alle 10 al centro Melos. Parteciperà anche la neo riconfermata coordinatrice provinciale della Margherita Caterina Bini. In provincia di Siena domani appuntamento alle 16 nella sezione DS "Vasco Perugini" e alle 18 al Teatro "Petroio" di Trequanda. In Versilia, a Querceta (Seravezza), alle 16, nella Sala Cope, il segretario della federazione DS Fabio Balderi incontrerà i cittadini. La Margherita pratese, impegnata domani nel congresso comunale, discuterà dell'argomento e darà il suo sostegno a Romano Prodi proprio nel corso del congresso con il volantinaggio, ma anche con la diffusione di un documento scritto dai dielle che verrà fatto votare dall'assemblea.
Anche nel congresso comunale della Margherita di Grosseto, che si conclude domani, il sostegno a Romano Prodi è stato e sarà protagonista negli interventi.
Anche le centinaia di sezioni territoriali dei DS e circoli della Margherita rimarranno aperti questo fine settimana per incontrare militanti e cittadini.

Domenica 25 febbraio alle 10,30 nella sala maggiore degli Agostiniani a Empoli si terrà un incontro, in precedenza organizzato per la promozione della mozione Fassino, che sarà un’occasione di confronto con i cittadini sull’attuale scenario politico.

Parteciperanno il segretario della Federazione Ds Empolese Valdelsa Massimo Talini, l’onorevole Alberto Fluvi e il consigliere regionale Vittorio Bugli, i sindaci del Circondario e i segretari delle Unioni comunali dell’Empolese Valdelsa.
Sono oltre cento le sezioni dei Democratici di Sinistra che resteranno aperte domenica 25 febbraio dalle ore 10 alle ore 12 in tutta la provincia di Siena a sostegno di Romano Prodi. La Quercia senese condivide il sentimento di forte disappunto e preoccupazione che in queste ore investe le iscritte e gli iscritti ai Ds e tutti gli elettori del centrosinistra.

I cittadini sono disorientati per aver visto disatteso da parte di singoli esponenti della sinistra radicale l’impegno di unità e responsabilità preso davanti agli elettori.
Occorre dare fin da subito un forte segnale di coesione da parte del centrosinistra, riconfermando la piena fiducia a Romano Prodi e al suo governo e ripartire al più presto con le riforme che il Paese attende dal centrosinistra. È sulla politica estera del governo, in primo luogo, che deve affermarsi una maggioranza stabile, considerati anche il largo consenso dell’opinione pubblica sull’operato del ministro D’Alema e il riconoscimento internazionale del nuovo ruolo che l’Italia è tornata a ricoprire, a cominciare dalle vicende libanese e afgana, per non dimenticare il ritiro delle truppe italiane dal territorio iracheno.
I Democratici di Sinistra senesi ribadiscono tutto il valore del progetto politico de L’Unione, che ha il dovere di ripartire al più presto con l’iniziativa di governo, per realizzare i punti del programma condiviso da tutta la coalizione.

Ciò deve avvenire anche attraverso l’impegno a superare le difficoltà di tenuta che oggi, al Senato, sono causate dalla pessima legge elettorale voluta da Berlusconi. Ribadiamo la necessità di un bipolarismo forte e di soggetti politici in grado di interpretarlo, per rispondere alla forte domanda di unità e stabilità che viene dai cittadini.
«In questo modo – afferma il segretario provinciale dei Ds Simone Bezzini – la Quercia senese appoggia il documento approvato da Romano Prodi e dai leader del centrosinistra, che contiene i dodici punti chiave del Governo, non negoziabili e necessari per intraprendere un nuovo mandato chiaro e senza perplessità.

Su queste basi - ha ribadito Bezzini - ci aspettiamo che tutti i parlamentari eletti con i voti di milioni di Italiani non facciamo prevalere logiche individuali, ma assumano un comportamento responsabile e coerente con le scelte della coalizione cui appartengono».

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