Scandicci: apre un nuovo sovrapasso della A1

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 febbraio 2007 17:42
Scandicci: apre un nuovo sovrapasso della A1

Aperto al traffico da martedì 13 febbraio il nuovo sovrappasso della A1 di via delle Sette Regole, che collega la zona urbana di via delle Sette Regole e via Don Perosi con l’area industriale di Scandicci. Presenti all’apertura del sovrappasso il Sindaco Simone Gheri, l'assessore ai Lavori Pubblici Marcello Dugini, il direttore del tronco autostradale di Firenze Riccardo Rigacci e il project manager di Autostrade per l'Italia Alberto Baldeschi. Il nuovo sovrappasso è il primo dei 9 attraversamenti della viabilità ordinaria di Scandicci ad essere completato.

Gli altri cavalcavia e sottovia saranno realizzati secondo una sequenza scandita da accordi presi tra Autostrade per l’Italia e l’Amministrazione comunale. I programmi operativi prevedono l’interruzione contemporanea di non più di due attraversamenti per volta, preceduta dalla sistemazione delle viabilità limitrofe esistenti e la realizzazione di nuove viabilità di collegamento. In questo modo, verrà ridotto al minimo il disagio per i cittadini provocato dall’interruzione degli attraversamenti dell’autostrada, necessaria per permettere la demolizione delle vecchie strutture e la realizzazione di quelle nuove.

L’opera fa parte dei lavori appaltati alla ditta Baldassini-Tognozzi-Pontello S.p.a. per l’ampliamento dell’Autosole nel tratto compreso tra la nuova stazione di Firenze Scandicci e la stazione di Firenze Certosa, per un importo di 221 milioni di Euro, da completare entro il 2010. La tratta in questione, che attraversa il territorio di Firenze, Scandicci ed Impruneta, si caratterizza per la profonda compenetrazione con il tessuto urbano, tanto che le opere destinate al territorio rappresentano il 30% del valore complessivo dell’appalto.

Di queste, vanno ricordate il by-pass del Galluzzo, la galleria artificiale di Casellina, le sistemazioni ambientali di alto pregio della zone di Certosa, Casellina, Vingone e Melarancio, le numerose opere di attenuazione del rumore diffuse lungo la sede autostradale.(mr)

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