Gonfalone d'argento in memoria di Vittorio Vettori

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 febbraio 2007 14:17
Gonfalone d'argento in memoria di Vittorio Vettori

Il Consiglio regionale della Toscana ha deciso di conferire alla memoria dell’illustre umanista Vittorio Vettori il Gonfalone d’argento. L’onorificenza sarà consegnata dal vicepresidente del Consiglio regionale, Paolo Bartolozzi, a Ruth Càrdenas Vettori, martedì 13 febbraio in Sala Gonfalone di Palazzo Panciatichi. A tre anni dalla sua scomparsa, Vittorio Vettori viene ricordato come umanista, filosofo, scrittore, critico letterario, poeta e ambasciatore di Dante nel mondo con una serie di volumi di Lecturae Dantis.

Molteplici furono i suoi interessi letterari e filosofici, “un uomo che è vissuto e vive di linguaggio e per questo è stato educato alla parola sapiente dei poeti”, fu detto di lui nel 2001 a Palazzo Vecchio in occasione della festa per i suoi ottant’anni. L'instancabile percorso della sua vita lo ha portato ad essere amico di tutti i grandi del Novecento, cominciando da Gadda, Nicola Lisi, Dante Ricci, Carlo Coccioli, Mircea Eliade, Geno Pampaloni e tanti altri. Come storico della filosofia, è stato autore di due monografie sui maggiori rappresentanti dell'idealismo italiano, Benedetto Croce e Giovanni Gentile; come storico della civiltà letteraria italiana è stato autore di libri di viaggio, il primo dei quali è dedicato alla Verna e al nativo Casentino, luoghi sempre presenti nei ricordi del poeta.

Alla cerimonia interverrà il professore Marino Biondi dell’Università di Firenze, che racconterà ai presenti il percorso di vita dell’intellettuale toscano. (mr)

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