Valdelsa: le Maldive di 5 milioni di anni fa
Castelfiorentino: mostra paleontologica con centinaia di reperti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 gennaio 2007 12:47
Valdelsa: le Maldive di 5 milioni di anni fa<BR>Castelfiorentino: mostra paleontologica con centinaia di reperti

Castelfiorentino, 31.01.2007- Oltre 300 reperti che testimoniano la vita dei fondali marini in Valdelsa nell’età del Pliocene (5 milioni di anni fa) e numerosi fossili che attestano l’esistenza di forme viventi sulla terra già 600 milioni di anni fa.
Sono questi i temi principali della mostra “L’antico mare della Valdelsa” che sarà aperta al pubblico nelle sale espositive del Ridotto del Teatro del Popolo di Castelfiorentino (Piazza Gramsci) dall’8 al 18 febbraio 2007 (orario: da lunedì a venerdì su appuntamento, sabato e domenica 10.00-12.30/15.30-19.30).

Organizzata dal gruppo paleontologico “C. De Giuli” di Castelfiorentino, associazione nata nel 2002 che conta decine di appassionati, la mostra si articola in centinaia di reperti recuperati dal gruppo paleontologico sul territorio della Valdelsa grazie alle numerose spedizioni effettuate in questi anni e alle pazienti operazioni di selezione e datazione del materiale rinvenuto. I siti delle dove sono fatte le ricerche sono stati individuati grazie allo studio di testi che risalgono alla fine dell’800, quando la paleontologia iniziò a diventare una vera e propria scienza: “fino ad allora – dichiara il presidente del Gruppo Paleontologico, dott.

Andrea Petri - i ritrovamenti occasionali di conchiglie con resti di vertebrati venivano fatti risalire o al diluvio universale o a creature mitologiche”. Attualmente, le nuove scoperte vengono effettuate dai gruppi di appassionati in collaborazione con le Università di Firenze, Pisa e Siena.
In evidenza, fra i reperti, l’ampia scelta di Gasteropodi e Bivalvi, i resti di vertebrati marini rinvenuti in Valdelsa (delfini, balene) e soprattutto la collezione di denti di squalo che specie con gli ultimi ritrovamenti sta diventando una delle più complete della Toscana.

Il gruppo paleontologico di Castelfiorentino ha inoltre realizzato dei poster che riguardano i cicli evolutivi e l’ambiente di queste forme di vita animale, riproducendo anche la geologia attuale di alcuni dei luoghi dove sono stati effettuati i ritrovamenti. La mostra sarà accompagnata sabato 17 febbraio (sempre al Ridotto del Teatro del Popolo, ore 9.30) da una conferenza tenuta dal dott. Menotti Mazzini, esperto di paleontologia, che illustrerà le ultime novità emerse dai ritrovamenti nel territorio della Valdelsa, con riferimenti alla situazione geologica della zona.

Nel corso della conferenza sarà possibile porre domande e avere chiarimenti in merito ai temi trattati.
L’ingresso alla mostra è gratuito ed è possibile concordare visite guidate. Inoltre, i soci del Gruppo Paleontologico si rendono disponibili – su richiesta – a tenere lezioni sull’argomento nelle classi delle scuole elementari e medie di Castelfiorentino.
Per informazioni e appuntamenti telefonare Ufficio Cultura e URP del Comune di Castelfiorentino (0571/686338-341).

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