Meno morti per incidenti stradali a Firenze rispetto al 2005

Redazione Nove da Firenze
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31 dicembre 2006 08:55
Meno morti per incidenti stradali a Firenze rispetto al 2005

Ventuno (14 in meno del 2005) incidenti stradali dove hanno perso la vita 3 persone su ciclomotori, 7 su motociclo, 8 pedoni e 3 automobilisti, e 4.810 feriti (5.080 nel 2005). Questo il bilancio degli incidenti stradali a Firenze nell'anno che si sta per concludere. I "numeri", ma anche il quadro più generale sulla sicurezza stradale e gli obiettivi futuri, sono stati presentati ieri in Palazzo Vecchio dall'assessore alla sicurezza e vivibilità urbana e dal comandante della Polizia Municipale Alessandro Bartolini.

Era presente anche Giulia Faticanti che ha illustrato la sua tesi (110 e lode) sulla comunicazione nell'ambito della campagna di sicurezza stradale del Comune di Firenze. "Raffrontando i dati dal 2003 ad oggi - sottolinea l'assessore Cioni - vediamo che il trend relativo agli incidenti, al numero di morti e feriti è in calo. Ma restano pur sempre 21 morti e 4.810 feriti, un numero benché in calo continua fortemente a preoccuparci. Ci è andata, come si dice, meno peggio. Un piccolo risultato quindi c'è e per questo va sottolineato l'impegno degli operatori su strada, in primis la Polizia municipale, per la loro opera di contrasto.

I nostri dati quindi stanno andando nella direzione della Comunità Europea che si è posta, entro il 2010, l'obiettivo di diminuire del 50% gli incidenti stradali". "Ma non ci riteniamo ancora soddisfatti - aggiunge l'assessore Cioni - per questo continueremo con le nostre campagne, a costo zero per l'Amministrazione comunale e a tal proposito voglio ringraziare Fondiaria-Sai, Monte dei Paschi di Siena, le aziende che producono stendardi per la collaborazione, perché le azioni che determinano una diminuzione degli incidenti sono la comunicazione, l'educazione e la prevenzione.

E quando dico prevenzione, mi riferisco, anche a misure strutturali, come ad esempio i passaggi pedonali rialzati, rotonde, spartitraffico". Per quanto riguarda i 27 autovelox ("Tutti segnalati e quindi non messi a trappola - precisa l'assessore Cioni - e installati nei punti dove si erano rilevati incidenti più gravi. Gli autovelox devono avere una funzione preventiva, servire come deterrenti, abbiamo invece registrato anche velocità di oltre 150 km/h.") in funzione sono stati elevati 37.227 verbali per eccesso di velocità (nel 2005 sono stati 24.473 ma con meno apparecchi in funzione); 5.674 violazioni rilevate nel dispositivo "fotored" attivato il 16 gennaio 2006 nell'intersezione fra lungarno Colombo, via De Sanctis e Ponte Da Verrazzano.

"Nel prossimo mese marzo - annuncia l'assessore Cioni - ne entreranno in funzione altri due in viale Guidoni-via Torre Agli e via Piagentina-via Arnolfo. Da dati in nostro possesso possiamo rilevare che, nel fotored già installato e nelle simulazioni che stiamo effettuando nelle due nuove postazioni, si è passati da circa 60 passaggi col rosso ogni giorno, agli attuali 15-16". In diminuzione anche la guida in stato di alterazione: dalle 241 notizie di reato del 2005 si è passati alle 205 di quest'anno (per alcool) e dalle 25 alle 18 (per droga); crescono invece (da 100 a 105) le fughe a seguito di incidenti con feriti.

Con l'occasione l'assessore Cioni, alla vigilia della notte di San Silvestro, lancia un appello alla prudenza, soprattutto ai giovani: "Dove si va a divertirsi si beve e la causa principale degli incidenti è dovuta all'alcool, soprattutto fra i giovani. Quindi ragazzi, vogliatevi bene e chi beve si astenga dalla guida". L'assessore Cioni ha infine ricordato due iniziative: la prima col Dipartimento di meccanica e tecnologia industriale, coordinato da Renzo Capitani, per un uno studio sulle cause di incidenti per i mezzi a due ruote; la seconda riguarda la collaborazione con un gruppo coordinato da Laura Melloni, che si occupa di sostegno psicologico ai parenti di coloro che sono stati vittime di un incidente mortale o con ferito.

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