Finanziaria: la tassa di soggiorno per le città
Chiusura immediata delle attività commerciali che hanno commesso infrazione delle norme fiscali

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 novembre 2006 19:47
Finanziaria: la tassa di soggiorno per le città<BR>Chiusura immediata delle attività commerciali che hanno commesso infrazione delle norme fiscali

Firenze, 10 novembre 2006- La legge finanziaria prevede che, dopo la contestazione di tre scontrini non emessi, si proceda immediatamente alla chiusura dell’esercizio per un periodo che va da 15 giorni fino a 3 mesi, ma non è finita; il maxiemendamento presentato dalla maggioranza prevede che sulla porta d’ingresso dell’attività colpita dal provvedimento venga esposto l’avviso “chiuso per evasione fiscale”. Il governo è schiavo della sinistra anticapitalista. E la legge finanziaria è un «camaleonte» che cambia ad ogni ora.

Lo sostiene il leader della Cdl, Silvio Berlusconi, che è intervenuto ad una manifestazione fiorentina.

«Quanti siete, dove andate, cosa portate? Un fiorino. A breve sarà così che accoglieremo i turisti alle porte di Firenze. La tassa di soggiorno è solo l'ultima gabella sulla vera ricchezza della nostra città che graverà su chi la vuole vedere. Una gabella che si calcola solo a Firenze farà entrare circa 20milioni di euro l'anno ma potrebbe far scendere la presenza dei turisti in città».

E' quanto sostiene il vicecapogruppo di Forza Italia Gabriele Toccafondi a proposito della tassa di soggiorno prevista dalla finanziaria. «Una nuova gabella che si aggiungerebbe a quella già attiva per chi arriva con l'autobus, denominata "ticket bus turistico" - ha spiegato l'esponente del centrodestra - che fa entrare nelle casse comunali 8milioni di euro e che l'amministrazione ha adottato dal 2002. A questo va aggiunto quanto i turisti spendono per visitare i soli musei comunali: nel 2005 sono stati 604mila per un incasso complessivo di 2milioni e 320mila euro.

Insomma dai soli turisti il solo Comune di Firenze ogni anno vorrebbe incassare oltre 30milioni di euro». «Leggendo i vari dati forniti da Comune, Provincia, Apt, Irpet - ha spiegato Toccafondi - emergono i dati del turismo che alloggia a Firenze e su cui graverà la tassa di soggiorno. Da gennaio a dicembre 2005 solo nella nostra città gli alberghi e le altre strutture ricettive hanno registrato circa 6milioni e 700mila presenze: 5,5 milioni quelle negli alberghi e 1,2milioni in altri esercizi.

Di queste 2milioni sono rappresentate da turisti italiani. La presenza di permanenza media è di 2,5 notti a turista. Sul territorio comunale gli alberghi sono 395: 6 a cinque stelle, 67 a quattro stelle, 119 a tre stelle, 97 a due stelle e 106 a una stella. Gli affittacamere sono 442; le case per ferie sono 41; gli agriturismi 5, gli ostelli 6 ed infine i campeggi 2. Un totale di 891 strutture ricettive per 6,7 milioni di presenze e 20milioni di tassa di soggiorno che visti i numeri dovrà gravare su tutte le strutture specialmente sugli alberghi a tre e quattro stelle».

«Ma i turisti che visitano Firenze - ha aggiunto - non sono una mucca da mungere ma un settore da sviluppare, chiedere tanti soldi ogni anno ai turisti non farà bene al turismo, alle imprese che lavorano con il turismo e all'occupazione». «E' innegabile - ha proseguito il vicecapogruppo di Forza Italia - che gli enti locali con maggiore presenza turistica devono fare fronte anche a costi aggiuntivi per i servizi di vigilanza, pulizia e manutenzione urbana in conseguenza della fruizione delle città e più in generale delle località turistiche da parte della popolazione non residente, ma occorre soprattutto ribadire che quei turisti sono la vera risorsa di Firenze e non devono in alcun caso essere visti come un problema o come una mucca da mungere».

«L'articolo 9 della legge finanziaria - ha concluso Toccafondi - parla del contributo di soggiorno per finanziare interventi "di manutenzione urbana e valorizzazione dei centri storici", cioè tutto. Con quei soldi potranno essere finanziati circa il 90% dei capitoli di spesa del nostro bilancio, altro che valorizzazione e promozione della città turistica, per non parlare dei servizi rivolti ai turisti che già incassando, dal 2002, 8milioni di euro l'anno con il ticket sui bus turistici sono stati pressoché nulli.

Allora cari turisti preparatevi: quanti siete, dove andate, cosa portate? Un fiorino».
«Il Sindaco ha già dichiarato che il Bilancio 2007 del Comune di Firenze -afferma il capogruppo dello SDI Alessandro Falciani- non prevede alcun aggravio fiscale per i cittadini, e sarà finalmente introdotto un contributo turistico che sarà concertato con le associazioni di categoria. Una innovazione sicuramente positiva per la città, che non graverà sulle tasche dei fiorentini. Ma lo stesso Sindaco ha già annunciato che, a seguito dell'attuale impostazione della finanziaria, per la cosiddetta parte corrente del Bilancio 2007 vi sarà una diminuzione del 4%, pari a circa 22 milioni di Euro, una cifra di tutto rispetto.

La giunta ci farà delle proposte per individuare dove e come effettuare i risparmi e noi daremo il nostro contributo nella individuazione delle scelte. Nel frattempo facciamo alcune prime proposte che vanno nel senso di orientare e ottimizzare al meglio le nostre risorse: il 9% degli oneri di urbanizzazione secondaria, pari a circa 900.000 euro/anno, che fino ad oggi sono stati indirizzati verso interventi edilizi agli edifici religiosi -che peraltro godono di altri finanziamenti statali-, siano utilizzati per la manutenzione ordinaria del verde pubblico e delle scuole materne dei quartieri; sia istituita una task force tra polizia municipale e guardia di finanza per individuare la rilevante evasione totale che riguarda una parte considerevole degli affitti dei circa 20.000 studenti universitari fuori sede; sia effettuata una verifica funzionale delle attuali aziende partecipate del comune di Firenze, al fine di promuovere le necessarie razionalizzazioni, semplificazioni, insomma a quei risparmi della spesa pubblica, che, in certi situazioni ha raggiunto livelli insostenibili e non più compatibili con le risorse a nostra disposizione».



Il camper dei Democratici di Sinistra torna a percorrere le strade della provincia di Siena. Questa volta la campagna di comunicazione sulle quattro ruote promossa dal partito della Quercia senese sarà dedicata alla manovra Finanziaria 2007. Per oltre quattro settimane, fino al 21 dicembre, il camper sarà al centro di oltre cinquanta iniziative su tutto il territorio provinciale per approfondire, insieme ai cittadini, i punti più significativi della legge Finanziaria del centrosinistra.

Nel corso degli incontri sarà distribuito materiale informativo sulla manovra tra cui una brochure nella quale sono stati riassunti i principali punti che caratterizzano la legge che in questi giorni sta per essere approvata in Parlamento. Lunedì 15 novembre il camper farà tappa in Valdichiana a Chiusi Scalo dalle ore 10 alle ore 12, presso il mercato, iniziativa alla quale parteciperà il segretario dei Ds di Chiusi Scalo, Enzo Fiorini.

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