Girolamo Savonarola: 508 anni fa il rogo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 maggio 2006 15:41
Girolamo Savonarola: 508 anni fa il rogo

L'Amministrazione Comunale, rappresentata dall'assessore alle tradizioni popolari Eugenio Giani, ha ricordato ufficialmente Frà Girolamo Savonarola nel 508° anniversario della morte con la tradizionale "Fiorita". La cerimonia, che è entrata a far parte delle feste tradizionali ufficiali del Comune di Firenze, si è svolta in piazza della Signoria, dove vengono sparsi petali di rose, tra rami di palme, sulla lapide circolare situata sul lastrico della piazza, che segna il punto esatto dove fu impiccato e arso Frà Girolamo Savonarola assieme ai suoi due confratelli, Frà Domenico Buonvicini da Pescia e Frà Silvestro Maruffi da Firenze.

La "Fiorita" prende origine dalla pietosa, spontanea iniziativa popolare che vide, la mattina dopo la morte del predicatore, il luogo del supplizio coperto di fiori. "L'Amministrazione comunale - ha sottolineato l'assessore Giani - ricorda ufficialmente Savonarola, perché figura importante nella storia di Firenze. La sua opera contrassegnò il ruolo importante di equilibri italiani ed europei. Se per 4 anni diventò autorità, non solo religiosa ma anche civile di Firenze, lo si deve al suo rigore morale con cui denunciò il Papa Alessandro VI.

Tutti gli anni il Comune di Firenze, ogni 23 maggio giorno della sua morte, lo ricorderà in modo solenne".(mr)

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