Podismo: il keniano Tarbei e l'italiana Vannucci dominano la XXIII Vivicittà Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 aprile 2006 15:19
Podismo: il keniano Tarbei e l'italiana Vannucci dominano la XXIII Vivicittà Firenze

Il keniano Philemon Kirwa Tarbei e l’italiana Veronica Vannucci sono i trionfatori della XXIII edizione della Vivicittà Firenze Half Marathon. Una splendida giornata primaverile ha fatto da cornice alla mezza maratona internazionale, organizzata dalla Uisp in collaborazione con gli Assessorati allo Sport del Comune e della Provincia, salutando la cavalcata solitaria dei due atleti, che hanno tagliato il traguardo di piazza Santa Croce rispettivamente in 1h04’34” e 1h18’55”. Quasi 2mila gli atleti al via, con 1.100 agonisti impegnati sui 21 chilometri, oltre 600 amatori che hanno scelto la 10 chilometri non competitiva e quasi 200 bambini allegramente in corsa nella Tommasino Run di un chilometro.


Al via da piazza Santa Croce, il keniano Tarbei ha subito preso in mano le redini della gara, dettando un ritmo impossibile per gli avversari. La gara, che si è snodata per le vie più belle e affascinanti del centro storico fiorentino, ha visto l’atleta degli altipiani passare alla mezza in 31’, inseguito a quasi un minuto da Haibel Mourad, marocchino tesserato per l’Atletica Asics Firenze Marathon, e a 1’30” dalla coppia composta da Said Er Mili (Runners Barberino), trionfatore in una Maratona di Parigi negli anni ’90, e da Salah El Ghizalany, marocchino de Il Fiorino.

Con il passare dei chilometri il vantaggio del battistrada è aumentato, nonostante un lieve calo di ritmo, e la cavalcata di Philemon Kirwa Tarbei, keniano 23enne dell’Atl. Camaiore, si è conclusa con un arrivo in solitario a braccia alzate. In campo femminile, dopo un iniziale allungo di Cristina Neri della Jaky-Tech Apuane, ha preso il comando della gara Veronica Vannucci, 29enne pratese dell’Asd Montemurlo, che ha lentamento fatto il vuoto, passando a metà gara con un vantaggio di una cinquantina di secondi sulla favorita Denise Cavallini, della Jaky Tech Apuane, seguita a una ventina di secondi dalla compagna di squadra Neri.

Posizioni immutate sino all’arrivo, con la Vannucci che ha tagliato il traguardo in 1h18’55”, migliorando il suo personale di 14”, nonostante un percorso bello dal punto di vista artistico panoramico, ma tecnicamente difficile. “Sono felicissima – ha spiegato Veronica Vannucci, che ha tagliato il traguardo con un urlo di gioia -, ero venuta a Firenze per fare un test in vista della mia partecipazione alla mezza maratona di Prato e non mi aspettavo questo risultato. Mi sento in grande forma, ho migliorato il mio personale e battuto avversarie molto forti.

Oggi mi godo questo bel successo e domani ricominciamo a pensare alla prossima gara”.
Nonostante la partenza anticipata alle 9, rispetto al classico orario delle 10 che caratterizza tutte le altre gare del Vivicittà Uisp in Italia e nel mondo, per problemi di ordine pubblico, considerata la concomitanza della partita di calcio Fiorentina-Roma, la XXIII edizione della Vivicittà Firenze Half Marathon ha riscosso un notevole successo di partecipazione, superando anche questa volta il muro dei mille partenti.

“La Vivicittà Firenze Half Marathon – ha spiegato Eugenio Giani, assessore allo Sport del Comune di Firenze – è ormai una classica del podismo, con atleti che arrivano da tutta italia. Merito del richiamo della città, con un percorso che conduce i podisti attraverso secoli di arte, storia e cultura, e di un’ottima organizzazione. C’è stato un momento in cui abbiamo temuto di non poterla disputare, per la concomitanza infelice con la partita di calcio poi, fortunatamente, parlando con il Prefetto, siamo riusciti a trovare la soluzione ideale”.

Molto soddisfatto anche Marco Ceccantini, vice presidente della Uisp di Firenze. “Abbiamo trovato una giornata splendida – ammette – e una partecipazione stupenda, con quasi 2mila atleti grandi e piccoli che questa mattina hanno riempito di allegria e colori piazza Santa Croce. Il percorso della mezza maratona internazionale di Firenze non è facile, ma regala emozioni uniche, perché ti porta a sfiorare i più bei monumenti della città. E’ un’occasione per vivere una bella giornata di sport, riscoprendo in modo diverso Firenze.

Un grazie particolare lo rivolgo agli oltre 300 volontari, alle pattuglie della Polizia municipale e ai Carabinieri che sono stati impegnati sul percorso e sulla piazza, per rendere possibile questa bella manifestazione. Voglio anche ricordare che la Vivicittà non è solo sport, ma è anche impegno sociale. Infatti, l’edizione di quest’anno aveva come tema la convivenza multietnica e la condanna di qualsiasi forma di razzismo e di discriminazione, a cui sabato è stato dedicato anche un convegno ‘Nessuno escluso: lo sport che unisce’.

Per rafforzare il nostro messaggio, le 12 ‘pacer’, tutte ragazze, che dettavano i tempi degli atleti in gara indossavano la maglietta con la scritta ‘Nessuno escluso’ e a tutti i partecipanti è stata consegnata la maglietta con il disegno fatto appositamente da Staino, con alcuni bambini di diverse razze che calpestano un uomo del Ku Klux Klan, simbolo della discriminazione”.
Nell’ambito della Vivicittà Firenze Half Marathon si è svolta anche la Tommasino Run, passeggiata sportiva di un chilometro dedicata ai più piccoli, organizzata con la ‘Fondazione Tommasino Bacciotti’.

Al via quasi 200 bambini, con Alessandra Lumaca e Niccolò Baldi dell’Atletica Asics Firenze Marathon che hanno tagliato per primi il traguardo fra i più grandi, mentre Lorenzo Casini, di 9 anni, è stato il più veloce fra i più piccoli. Questa mattina è ripartita da Firenze la staffetta della World Harmony Run (Corsa per l’Armonia nel Mondo). La World Harmony Run, organizzata dallo Sri Chinmoy Marathon Team, è la corsa a staffetta più lunga del mondo, che vede un gruppo di atleti volontari impegnati ad attraversare tutti i paesi del globo con una fiaccola, simbolo di unità, per promuovere l’amicizia tra i popoli.

Gli atleti erano arrivati a Firenze ieri pomeriggio, provenienti da Livorno, e sono ripartiti questa mattina per portare la fiaccola a San Marino. Le immagini della gara sono visibili sul sito www.pierogiacomelli.com, fotografo ufficiale della manifestazione.
Classifica finale
Uomini – 1) Philemon Kirwa Tarbei (Ken – Atl. Camaiore) 1h04’34”, 2) Haibel Mourad (Mar – Atl. Aiscs Firenze Marathon) a 1’50”, 3) Said Er Mili (Ita – Runners Barberino) a 2’12”, 4) Salah El Ghizalany (Mar – Gs Il Fiorino) a 3’59”, 5) Alessandro Napoli (Ita – Il Fiorino) a 5’41”, 6) Ivan Ferreira (Bra – Il Fiorino) a 6’23”, 7) Mattia Treve (Ita Gs Città di Sesto) a 6’58”, 8) Jamali Jilali (Mar.

Atl. Lamporecchio) a 7’01”, 9) Siliano Antonini (Ita – Atl. Signa) a 7’08”, 10) Alessio Ranfagni (Ita - Il Fiorino) a 7’34”.
Donne – 1) Veronica Vannucci (Ita – Asd Montemurlo) 1h18’55”, 2) Denise Cavallini (Ita – Jaky-Tech Apuane) a 3’34”, 3) Cristina Neri (Ita – Jaky-Tech Apuane) a 4’02”, 4) Debora Tortora (Ita – Il Fiorino) a 5’56”, 5) Caterina Gioffré (Ita – Atl. Castello) a 9’29”, 6) Gianfranca Secci (Ita - Asd Montemurlo) a 10’05”, 7) Sabrina Monnetti (Ita – Gs Le Panche Castelquarto) a 10’20”, 8) Chiara Cruciani (Ita – Atl.

Di Marco Sport) a 10’23”, Manuela Boschi (Ita – Gs Le Torri) a 10’33”, 10) Rosa Cusello (Ita – Runners Barberino) a 13’21”.
Veterani – 1) Moreno Aiello (Gp Alpi Apuane) 1h16’44”, 2) Giovanni Franchi (Il Fiorino) a 1’23”, 3) Giovanni Mannucci (Atl. Capraia e Limite) a 4’14”.
Classifica società toscane: 1) Gs Maiano, 2) Gs Le Panche Castelquarto, 3) Gs Il Fiorino, 4) Up Isolotto, 5) Us La Nave, 6) Il Ponte Scandicci, 7) Eurofor, 8)Atl. Marciatori Mugello, 9) Gs Ausonia, 10) Assi
Banca Toscana Classifica società fuori regione: 1) Gs La Radice – Rovereto, 2) Gp Galliera, 3) Maratoneti del Tigullio.

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