37 milioni di litri di latte raccolti in circa 140 stalle toscane

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 marzo 2006 22:52
37 milioni di litri di latte raccolti in circa 140 stalle toscane

La Centrale del latte di Firenze, Pistoia e Livorno, ritira annualmente oltre 37 milioni di litri di latte raccolti in circa 140 stalle toscane, la metà delle quali si trovano nell’area del Mugello, le restanti nel resto della regione. La quota di mercato del latte e panna freschi in Toscana è del 60% con 1-2.000 punti vendita sia nella grande distribuzione che nei negozi di vicinato.
Oltre al latte fresco e a lunga conservazione, alla panna fresca UHT, allo yogurt e alle mozzarelle, sono presenti nell’offerta dell’azienda il burro, la ricotta, il mascarpone, lo stracchino e altre specialità.
La Centrale del latte di Firenze, Pistoia e Livorno è stata la prima azienda regionale del settore agroalimentare ad acquisire nel 19-96 la Certificazione del Sistema di Qualità in base alla norma internazionale UNI EN ISO 9002, e ad aggiornare il proprio sistema di gestione della qualità in base alla norma UNI EN ISO 9001:2000, rivolta in particolare a offrire maggiori garanzie al clienteconsumatore.
Il laboratorio di controllo-qualità, che ha ottenuto nel 1998 l’accreditamento SINAL (una certificazione specifica che garantisce l’utilizzo di procedure rigorose per lo svolgimento delle prove accreditate), effettua annualmente oltre 500.000 analisi ogni anno sia sulla materia prima che sui prodotti finiti.

Inoltre, in ottemperanza alle leggi vigenti, ha un sistema di autocontrollo secondo la metodologia HACCP, che garantisce il rispetto delle norme igieniche in tutte le fasi di lavorazione. L’azienda conta circa 200 dipendenti e 200 mezzi per la raccolta e la distribuzione del prodotto, ma gli addetti salgono a 1200 con quelli dell’indotto. Particolare attenzione è riposta nella formazione del personale, proprio in virtù della realizzazione della nuova Centrale. Principi, impegni e comportamenti di tutti gli uomini della Mukki sono contenuti nella “Carta della Distintività”, nata da un percorso di informazione e discussione aziendale per codificare qualità, sicurezza e coerenze dei comportamenti sul lavoro.

La Centrale del Latte di Firenze Pistoia Livorno ha chiuso il conto economico del 2004 con 51.022 euro di utile netto ed un fatturato lordo di 83 milioni e 700mila euro. A questi vanno aggiunti gli 80.613 euro di utile netto su 17 milioni di euro di fatturato del CentroLatte Lucca.
Le due aziende hanno conseguito tali utili dopo aver eseguito congrui ammortamenti ed accantonamenti al fondo rischi su crediti.
Per la Centrale del Latte di Firenze Pistoia e Livorno il risultato suona ancora più positivo se si tiene conto della significativa lievitazione degli oneri finanziari conseguenti al grosso impegno di realizzazione del nuovo stabilimento.

L’azienda, infatti, in controtendenza con la stasi economica generale, ha effettuato nel 2004 investimenti straordinari per 23 milioni di euro su circa 43 milioni di costo complessivo del nuovo stabilimento.

Nel maggio dello scorso anno è stato inaugurato il nuovo stabilimento della Centrale del Latte di Firenze, Livorno e Pistoia S.p.A., realizzato in soli 24 mesi. La nuova Mukki sorge a Novoli, contigua all’area Mercafir, il polo dei servizi agroalimentari fiorentini, per lasciare libera l’area di via Circondaria dove sorgerà la stazione dell’alta velocità ferroviaria.
Lo stabilimento si sviluppa su una superficie di trentasettemila metri quadrati: il blocco principale su tre livelli nei quali trovano spazio uffici e laboratori.
Il laboratorio effettua analisi sul latte in ingresso (prelevando campioni da tutte le cisterne che riforniscono ogni giorno la Centrale) per una media di 50-80 analisi al giorno, per tutti i principali parametri di base.

Nei silos nei quali viene conservata la materia prima sono poi effettuate analisi a campione per la determinazione di altre sostanze (metalli pesanti, pesticidi, residui di fitofarmaci, ecc.). Nel laboratorio poi sono effettuate analisi per verificare la qualità dei prodotti finiti.
La produzione è ubicata a piano terra ed al piano interrato ci sono i locali tecnici. Fiore all’occhiello è la cella frigorifera di 35.000 mq che consente la massima efficienza della catena del freddo.
Tutta la produzione è effettuata con sistemi automatizzati, dalla predisposizione delle confezioni (la nuova tetra-top dotata di coperchio richiudibile, totalmente riciclabile), alla produzione del latte nelle sue varie linee (fresco ed a lunga conservazione), fino al relativo confezionamento.
Nelle schede e nelle immagini i vari momenti di questo processo che ha come risultato una produzione annua di circa 37 milioni di litri di latte.

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