Protocollo d’intesa per promuovere lo sviluppo del Porto di Piombino

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 novembre 2005 19:30
Protocollo d’intesa per promuovere lo sviluppo del Porto di Piombino

Si terrà domani, alle ore 11, a Piombino, presso la sede dell’Autorità Portuale del Porto di Piombino, in piazzale Premuda, la firma del Protocollo d’intesa tra l’Autorità Portuale di Piombino e l’Associazione Industriali Grosseto.

“Grosseto e Piombino – osserva Aristide Giannetti, presidente dell’Associazione Industriali Grosseto – sono legate da interessi comuni, derivanti dalla loro vicinanza geografica e storica, per quanto riguarda lo sviluppo economico e sociale di un territorio che, sebbene distinto sul piano amministrativo, si presenta tuttavia come area vasta sostanzialmente unitaria ed omogenea.

Il Protocollo nasce dalla consapevolezza, condivisa, che lo sviluppo del territorio passa innanzitutto attraverso la crescita del tessuto imprenditoriale locale e delle attività economiche in genere, dei servizi e delle infrastrutture.
Tra queste rivestono importanza fondamentale quelle portuali e logistiche, in particolare legate proprio al Porto di Piombino, quale porto di maggior importanza del territorio.
Per questo, l’Autorità e l’Associazione, ritengono utile avviare tra di loro un rapporto di collaborazione nel comune obiettivo di promuovere lo sviluppo del territorio, coinvolgendo in tale rapporto anche gli altri attori dello sviluppo, ed in particolare le Amministrazioni Provinciali, i Comuni e le Camere di Commercio”.

Concorde Luciano Guerrieri, presidente dell’Autorità Portuale di Piombino, che auspica la reciproca consulenza ed assistenza per tutto quanto concerne i profili tecnici, economici e legali delle tematiche di interesse ed una costante consultazione sui programmi ed azioni, che interpretino nella maniera più adeguata le esigenze e gli interessi generali del territorio al fine di pervenire ad evitare iniziative che possano non rispondere, o addirittura contrastare, tali interessi. “Con questa intesa – afferma Guerrieri – si rafforza l’interesse dell’Autorità Portuale di Piombino verso un territorio come quello della provincia di Grosseto che concorre di fatto all’hinterland naturale del porto di Piombino.

Già oggi esistono rapporti e traffici con le imprese di questo territorio, ma occorre lavorare sulle condizioni per rafforzarli profondamente nell’interesse reciproco, ragionando insieme anche sulla programmazione delle infrastrutture e sul miglioramento dei servizi logistici”.

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