Gli imprenditori toscani della subfornitura meccanica incontrano imprenditori europei interessati a trovare nuovi fornitori

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 ottobre 2005 14:32
Gli imprenditori toscani della subfornitura meccanica incontrano imprenditori europei interessati a trovare nuovi fornitori

Firenze, 26/10/05- Gli imprenditori toscani della subfornitura meccanica incontrano imprenditori europei interessati a trovare nuovi fornitori: una trentina di imprenditori europei saranno infatti domani e domani l’altro a Firenze per il primo “workshop della subfornitura meccanica”. L’iniziativa, organizzata da CNA Toscana, Toscana Promozione e ICE, con la preziosa collaborazione di Banca Toscana e Banca CR Firenze, si terrà nei giorni giovedì 27 e venerdì 28 ottobre 2005 alla Fortezza da Basso di Firenze (padiglione Basilica), con orario 9,30-18.



“L’obiettivo – afferma il presidente Cna Toscana, Marco Baldi- è iniziare a promuovere in maniera sistematica e qualificata il complesso della subfornitura meccanica toscana, favorire l’avvicinamento di queste piccole imprese ai mercati internazionali, sostenerle nella ricerca di nuovi sbocchi commerciali”.

Il settore della meccanica e dell’elettromeccanica conta in Toscana circa 16.600 imprese con quasi 82.000 addetti; di queste 11.220 imprese sono artigiane e contano oltre 30.000 addetti.

Cna Toscana ne associa circa 4.000.

Nel padiglione Basilica della Fortezza da Basso di Firenze 34 piccole imprese meccaniche provenienti da tutto il territorio regionale incontreranno una trentina di imprenditori europei selezionati in base ad un apposita ricerca.

Lo workshop si articolerà su una superficie di circa 700 metri quadri. Oltre a stand istituzionali di Cna, Toscana Promozione, Banca Toscana e Banca CR Firenze, uno spazio sarà riservato alla Facoltà di Ingegneria Meccanica dell’Università di Firenze che esporrà progetti propri e anche alcuni realizzati in collaborazione con aziende espositrici.

Ognuna delle 34 imprese toscane partecipanti avrà a disposizione, oltre al servizio di interpretariato e all’assistenza tecnica e logistica, uno stand con un piccolo spazio di lavoro, dove esporrà cataloghi illustrativi della propria produzione e anche pezzi lavorati, prototipi e anche progetti.

I settori rappresentati saranno: lavorazioni meccaniche di precisione, stampi e stampaggi, elettromeccanica, tornitura, fresatura, carpenteria, progettazione, e altri; una decina di queste imprese sono di dimensione notevoli considerata la media del tessuto produttivo toscano: hanno infatti oltre 40 addetti.

Questi imprenditori incontreranno 30 compratori/committenti di otto paesi europei, selezionati dall’ICE sulla base dei profili indicati dalle imprese toscane. I paesi di provenienza sono: Belgio, Francia, Germania Austria, Lussemburgo, Svezia, Olanda, Danimarca.

I 30 ospiti europei rappresentano gruppi di dimensione media e medio-grande dei settori automotive, elettromedicale, macchine speciali, elettrodomestici, che hanno richiesto di incontrare imprese di lavorazione meccanica molto qualificate e sperano di trovare nelle imprese toscane nuovi fornitori da cui far realizzare parte della loro produzione.

“La piccola impresa toscana –commenta il presidente Baldi- nonostante continui a subire il peso della crisi, cerca di reagire alle difficoltà e, lottando con tutte le proprie forze, contrattacca.

Sono segnali che, in un momento così grigio, danno speranza nel futuro della nostra economia”.

L’evento costituirà anche occasione per favorire la realizzazione di forme di collaborazione e sinergia fra le piccole imprese meccaniche della Toscana. Infatti già per questa occasione, oltre alla partecipazione di imprese già costituite in consorzio (Consorzio Valdera meccanica), un gruppo di 4 imprese della piana fiorentina, complementari come attività, si presenteranno insieme ai potenziali fornitori.

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