IX edizione di Per un circuito di teatro giovane in Toscana

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 ottobre 2005 14:13
IX edizione di <I>Per un circuito di teatro giovane in Toscana</I>

Torna “VariiVenerdì” (dal 21 ottobre al 25 novembre tutti i venerdì al Teatro dei Varii di Colle di Val D’Elsa, Siena) e non sarà soltanto una rassegna di teatro giovane italiano, ma diventa anche contenitore di nuovi e curiosi momenti da vivere prima degli spettacoli. Alla programmazione teatrale si accosta una sincera ricerca sul linguaggio e le forme espressive dell’arte contemporanea e un gustoso “spazio buffet”. Un insolito modo per lo spettatore di vivere la rassegna, concepita come un “evento di eventi”.

Si potrà andare a Teatro già dalle sette del pomeriggio e visitare mostre fotografiche e di pittura, installazioni scultoree ed audio/video riunite in ”Scatole della memoria”. Vale a dire la “vetrina” che ospita gli allestimenti d’arte contemporanea di vari giovani artisti nel percorso creato per l’occasione all’interno del Teatro (le sale sotterranee del museo, il foyer, il bar, la sala “ridotto”). Il tema che unirà tutte le istallazioni del 2005 sarà “l’Acqua”. Alle 20,30 apre il buffet con aperitivo e sorprese gastronomiche che accompagneranno visita e permanenza nei vari spazi del Teatro.

Poi, alle 22,00, tutti in platea o nei palchetti alle prese con sei appuntamenti di teatro surreale, immaginifico e sempre molto ironico. Il Teatro dei Varii nel suo essere ontologicamente “contenitore” di spettacoli, diventerà, metaforicamente, un luogo/contenitore di altro. “VariiVenerdì”, ideata dall’attore Marco Venienti che ne è anche il direttore artistico, e’ una rassegna a sostegno della circuitazione di prodotti teatrali “giovani”, che nel territorio nazionale si mettono in evidenza per la serietà e la qualità della ricerca culturale e artistica.

Anche questa edizione avrà come sottotitolo “Per un circuito di teatro giovane in Toscana”, poiché questo è lo sforzo principale della manifestazione proposta dall’Associazione Culturale Aramis e dal Comune di Colle di Val d’Elsa, che fa parte del progetto Sipario Aperto della Regione Toscana, con il contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.

Il Programma
Si parte il 21 ottobre con “Metamorfosi…” di Stefano Massini, ispirato all’incontro realmente accaduto tra Kranz Kafka e l’attore Jtzach Löwy.

Il 28, prima regionale, in scena “Solo per attenderti”, liberamente tratto dall’epistolario tra Eleonora Duse e Gabriele D’Annunzio, per la regia di Filippo Gili, con Federica Di Martino. Il 4 novembre ecco un atto unico ispirato a Il portacesta di Antonio Petito, con “Petì (allucinazioni da un camerino), interpretato da Francesco Pennacchia e Andrea Carnevale. Giancarlo Cauteruccio presenta il suo poemetto in dialetto calabrese, “F.a.m.e.”, l’11 novembre. Il 18 tocca alla commedia “Calcedonio…ovvero una questione di date”, di Manlio Santarelli con Marco Venienti, Vito Mancusi e Sabrina Dodaro, regia Carlo Fineschi.

Tutti alle prese con il più classico dei triangoli (il marito, la moglie e un amico di entrambi). Chiude la rassegna, il 25 novembre, “Nel Fango del Dio Pallone” (compagnia Macrò Maudit) di Giulio Baraldi e Alessandro Castellucci. Il copione prende il titolo dall’omonimo best seller ‘Nel fango del dio pallone’, autobiografia di Carlo Petrini in cui l’ex giocatore del Milan, ma anche della Roma, del Bologna, e del Genoa, confessa tutto. Al termine della rappresentazione dibattito sul mondo del calcio oggi, con Carlo Petrini, vero protagonista della vicenda, che sarà disponibile a rispondere a tutte le domande del pubblico.

Al suo fianco il sociologo, scrittore e giornalista, Pippo Russo.

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