All’Arena di Marte si conclude questa sera la rassegna cinema e resistenza

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 agosto 2005 00:14
All’Arena   di  Marte  si  conclude  questa  sera  la rassegna  cinema   e  resistenza

(Firenze,11 agosto) La Rassegna si conclude anche quest'anno l'11 agosto, giorno in cui si celebra l'insurrezione cittadina che portò alla Liberazione di Firenze. Questa sera verrà proiettato un breve e intenso video sulla liberazione di Firenze 11 agosto - Liberazionedi Daniele Lamuraglia seguito da un documentario prodotto dall'Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico Gennaio-agosto 1944: dallo sviluppo dellaResistenza alla Liberazione di Firenze per la regia di Giannarelli, con importanti testimonianze di Enzo Enriquez Agnoletti, Luigi Longo, Giancarlo Paietta emolti altri.In conclusione della rassegna una testimonianza importante sulla liberazione del nord: Oggi è un altro giorno.

Milano 1945-1995 regia Bruno Bigoni e Giuseppe DeSantis in cui la resistenza a Milano, rivista attraverso gli occhi e le parole di un gruppo di ragazzi d’oggi. I valori ed i temi della Resistenza affiorano nelle immagini di repertorio,nelle ricostruzioni in Super 8, nelle “lezioni di strada” che il professore (l’attore MoniOvadia) improvvisa, rievocando alcuni degli episodi più significativi accaduti a Milano in quegli anni. Il documentario è l’ultimo lavoro di Giuseppe De Santis, regista di RisoAmaro, Giorni di gloria e Italiani brava gente ,Con la proiezione di Materiale Resistente di Guido Chiesa e Davide Ferrario si chiude la seconda edizione di Firenze Libera tutti.

Il film, ormai un classico pluripremiato che è stato anche un confortante caso di successo di pubblico, partendo dal concerto di Correggio del 25 aprile 1995 in cui diversi gruppi musicali (Modena City Ramblers,Ustmamo, Yo Yo Mundi, Mau Mau, africa Unite, Marlene Kunz e molti altri) reinterpretanole canzoni della Resistenza, tratteggia il senso e l'emozione del sentimento antifascista che attraversa le generazioni dai partigiani del '44 ai ventenni di oggi.

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