Firenze, 21 giugno 2005- Fino all’8 luglio presso la Facoltà di Architettura (Piazza Ghiberti, 27 - Saletta mostre, adiacente all’Aula 1 “Capolicchio”) è allestita la mostra documentaria “La Cupola di Santa Maria del Fiore sotto gli affreschi: conferme e novità” (aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13 e dalle 15 alle 18).
L’iniziativa, curata dai docenti della facoltà fiorentina Roberto Corazzi e Giuseppe Conti insieme all’architetto Stefania Marini, si pone l’obiettivo di dare un ulteriore contributo agli studi dedicati alle tecniche di costruzione della Cupola di Santa Maria del Fiore, analizzate mediante sofisticate apparecchiature.
Un esempio è l’endoscopia industriale, che utilizza una sorta di sonda inserita dagli studiosi nelle fessure presenti sulla Cupola. Il risultato dell’esperimento, con la relativa documentazione fotografica, è uno degli elementi di maggiore interesse dell’esposizione, dove è possibile osservare anche sette plastici - alcuni dei quali riproducono un nuovo modello sulla geometria di una porzione di vela della Cupola – e le macchine usate dal Brunelleschi per la costruzione del suo capolavoro, messe a disposizione dal Dipartimento di Scienza delle Costruzioni della Facoltà di Architettura.
La mostra documenta la ricerca degli studiosi fiorentini, in atto già da alcuni anni, che ha prodotto una precedente esposizione e, nell’anno corrente, l’uscita di due libri: “Cupola di Santa Maria del Fiore. Tra ipotesi e realtà” (Pitagora) e “La Cupola di Santa Maria del Fiore raccontata dal suo progettista Filippo Brunelleschi”(Sillabe).
