Continueranno domani, sabato 14 maggio i lavori del convegno nazionale “Scuola, ambiente e sviluppo sostenibile”, organizzato dal Comune di Casole d’Elsa in collaborazione con la Scuola media Arnolfo di Cambio. Alle ore 9 Altero Matteoli, ministro dell’ambiente salirà sul palco del centro congressi di Casole d’Elsa per dare il benvenuto agli ospiti della manifestazione. Valentina Feti, sindaco di Casole d’Elsa e un rappresentante della Regione Toscana porteranno i saluti dell’amministrazione comunale e regionale.
La seconda giornata del convegno, introdotto da Cristian Vannuccini del centro Francesco Redi, sarà caratterizzata da numerosi contributi di esperti provenienti dal mondo dell’università, della ricerca e dell’associazionismo.
Walter Canapini, membro della European Environment Agency, introdurrà il tema della sostenibilità, con le incertezze ed i pericoli dell’ecodisinformazione ad essa legati. Seguiranno gli interventi di Stefano Beccastrini, coordinatore Arpat e Siass e di Guido Morgese, che parlerà dei riflessi dell’ambiente e della genetica sull’alimentazione. Chiuderanno la prima parte dei lavori Elisabetta Chellini del Centro per lo studio e la prevenzione oncologica e Nicola Magnavita dell’Università Cattolica di Roma, che affronteranno rispettivamente i temi dell’inquinamento atmosferico e di quello indoor.
Alle ore 11.45 è prevista la tavola rotonda conclusiva con gli interventi di Riccardo Senatore del Progetto Ue – Oms e di Annunziata Gabrielli dell’Università di Siena, che parlerà dell’educazione alla salute nelle scuole.
Sarà poi la volta di Sandra Branconi e dell’androloga Maria Carlucci, che presenterà i risultati dello screening andrologico effettuati nelle sezioni di Casole e Radicondoli. Il contributo conclusivo, dal titolo “Una pedagogia creaturale, eticamente, socialmente e politicamente orienata, sarà curato da Leonello Ridi, della delegazione Toscana della Caritas. Alle ore 13.30 si terrà il pranzo dedicato all’educazione al gusto, dove saranno protagonisti i prodotti dell’agricoltura locale.
