La terza edizione del Korea Film Fest dall'8 al 14 aprile all'Auditorium Stensen

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 aprile 2005 15:21
La terza edizione del Korea Film Fest dall'8 al 14 aprile all'Auditorium Stensen

La Corea del Sud invade l’Italia con la terza edizione del Korea Film Fest, festival internazionale di cinema coreano con una retrospettiva sul regista Kim Ki-duk, che si svolgerà dall’8 al 14 aprile all’Auditorium Stensen di Firenze (Viale Don Minzoni, 25/c).
Tra prime visioni e classici contemporanei, il festival, unico nel suo genere in tutta Italia, offrirà circa venti proiezioni: un percorso cinematografico che partirà dal debutto alla regia di Kim Ki-duk con le prime visioni italiane Crocodile (1996), in cui ribalta tutte le regole di base del linguaggio cinematografico, e Wild Animals (1997), secondo film che segna per il regista il ritorno nella città in cui ha vissuto nel corso del suo soggiorno europeo: Parigi.

Sempre in prima visione verrà proiettato Real Fiction, il lungometraggio autodidatta di Kim Ki-duk, girato in sole tre ore con dieci macchine da presa e due videocamere digitali per sperimentare le potenzialità dei nuovi mezzi cinematografici. Immancabili i capolavori dell’ultimo Kim Ki-duk: Primavera, Estate, Autunno, Inverno… e ancora Primavera e Ferro 3 - la casa vuota (Premio Speciale della Giuria al Festival di Venezia 2004), grazie ai quali il geniale regista si è affermato in tutto il panorama internazionale.
Oltre ai film di Kim Ki-duk, il Korea Film Fest sarà arricchito con proiezioni di altri registi: dal primo kolossal d’animazione coreano Wonderful days di Kim Moon-saeng ai corti d’animazione della Indiestory Production, dal film in costume Untold scandal di Lee Jae-yong a Too young to die di Park Jin-pyo che racconta il fascino dell’amore a settant’anni.
Non solo cinema a Firenze.

Rievocazioni storiche e dibattiti, corti d’animazione e folclore coreano: il festival sarà anche l’occasione per addentrarsi nel seducente universo coreano, nella sua incredibile storia e nei suoi affascinanti costumi, nella sua cultura e nel suo popolo. Di particolare rilievo la tavola rotonda di sabato 9 aprile dal titolo ‘Corea, cultura spezzata. Cinema e letteratura del paese del calmo mattino’, alla quale parteciperanno lo storico del cinema Adriano Aprà e il critico cinematografico e giornalista Serafino Murri.
Il Korea Film Fest è nato nel 2003 da un’idea di Riccardo Gelli e Eun Young Chang con lo scopo di far conoscere la cinematografia coreana, che al tempo non era ancora conosciuta in mezzo alle altre produzioni provenienti dalla Cina e dal Giappone.

La manifestazione è sponsorizzata sin dagli esordi da Samsung e Koreanair, ed è patrocinata dall’Assessorato alle relazioni internazionali del Comune di Firenze, dalla Provincia di Firenze e dalla Regione Toscana.
La retrospettiva su Kim Ki-duk, nelle settimane successive, sarà ospitata anche in altre città italiane: Milano (15-24 aprile), Torino (15-22 aprile), Roma (26-30 aprile) e Bologna (20, 22, 28 aprile, 1-5 maggio). Il regista Kim Ki-duk parteciperà alla kermesse torinese.

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