Aumentano le nuove imprese e si riduce il tasso di cessazione

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 febbraio 2005 13:03
Aumentano le nuove imprese e si riduce il tasso di cessazione

Natalità e mortalità delle imprese registrate presso le Camere di Commercio della Toscana. Ecco il quadro generale.
Nel corso del 4° trimestre 2004 il numero delle imprese non agricole registrate presso le Camere di Commercio della Toscana è incrementato di 1.490 unità, per un tasso di crescita del +0,41%. L'aumento registrato risulta in linea con il valore osservato nel corrispondente periodo dell'anno precedente, seppur ancora inferiore a quelli registrati nei corrispondenti trimestri del biennio 2000-2001.
L'incremento del numero di imprese nuove iscritte, pari a 6.140 e corrispondente ad un tasso di natalità dell'1,71%, e la riduzione del numero di imprese cessate, 4.650 imprese per un tasso di cessazione dell'1,29%, contribuiscono entrambi all'incremento del tasso di crescita del sistema imprenditoriale.

In media d'anno, la crescita imprenditoriale registrata è stata del +2,0%, un valore superiore a quello registrato nel corso del biennio precedente. La crescita fatta segnare dalla Toscana risulta in linea con quella media delle regioni del Centro Italia, sia nel trimestre che nel corso dell'intero anno (rispettivamente +0,42% e +2,0%), ma lievemente inferiore a quella fatta registrare dall'Italia, che ha visto una crescita del +0,48% nel periodo ottobre-dicembre e del +2,2% nel corso del 2004.
Nel confronto con le altre regioni italiane più simili dal punto di vista del tessuto economico ed imprenditoriale, e per questo considerabili come benchmark, negli ultimi tre mesi dello scorso anno la Toscana registra una performance migliore di quella del Piemonte (+0,24%) e dell'Emilia Romagna (+0,30%), mentre Marche e Veneto (+0,52% per entrambe) e Lombardia (+0,48%) fanno registrare maggiori valori del tasso di crescita del tessuto imprenditoriale (Graf.

1). Considerando invece l'intero anno 2004, si registra una crescita lievemente superiore a quella della Toscana soltanto per l'Emilia Romagna (+2,2%) e per la Lombardia (+2,1%).

Le dinamiche provinciali e territoriali
Nel corso dell'ultimo trimestre del 2004 il numero di imprese delle province dell'area interna è cresciuto ad un tasso del +0,45%, un valore superiore a quello osservato per le province della fascia costiera, cresciute soltanto del +0,37%. Durante l'anno appena trascorso gli andamenti si sono invece equivalsi (+2,1 per le province costiere e +2,0 per le province interne).

La dinamica registrata evidenzia quindi una inversione della tendenza, osservata nel corso dei trimestri precedenti, che vedeva le imprese della fascia costiera crescere in misura superiore a quelle delle zone interne.
Sono le province di Firenze (+0,59%), Arezzo (+0,47%) e Pisa (+0,45%) a far registrare i più alti tassi di crescita nel corso del 4° trimestre. Intorno al valore medio regionale si collocano le province di Lucca, Massa Carrara e Pistoia, mentre Livorno (+0,26%), Prato (+0,21%), Siena (+0,19%) e Grosseto (+0,17%) fanno registrare i minori tassi di crescita imprenditoriale (Graf.

2). A livello annuale è stata la provincia di Pisa (+2,7%) a far registrare il più elevato tasso di crescita imprenditoriale, seguita a breve distanza da Massa Carrara (+2,5%). Risultano buone anche le performance di Grosseto ed Arezzo (+2,3% per entrambe) e di Lucca e Firenze (+2,2%) che fanno segnare un tasso di crescita superiore al valore medio regionale. Seppur positivo risulta invece sotto la media toscana il tasso di crescita delle province di Pistoia (+1,8%), Siena (+1,7%), Prato (+1,6%) e Livorno (+0,8%).
Ancora una volta è la provincia di Prato a far registrare il più elevato turnover imprenditoriale sia nel corso del 4° trimestre (3,8%) che nel corso dell'intero anno (17,3%), mentre il minimo tasso di ricambio imprenditoriale si è rilevato a Firenze, con un valore pari al 2,4% nel trimestre e all'11,9% nel corso dell'intero anno.

Le dinamiche per forma giuridica
Sono le imprese costituite in forma societaria (società di capitali e società di persone) ad aver fornito il maggior contributo alla crescita delle imprese non agricole toscane, con un incremento di 987 unità nel corso del 4° trimestre, per un tasso di crescita del +0,58%, mentre per le imprese non costituite in forma societaria (ditte individuali e altre forme giuridiche) la crescita si è fermata al +0,27%.

L'incremento si è verificato prevalentemente all'interno delle società di capitale (+1,15% nel corso del trimestre) mentre, all'interno delle Altre Forme giuridiche, si segnala una riduzione del numero delle imprese cooperative registrate presso le Camere di Commercio sia su base trimestrale (-0,35%) che su base annua (-0,44%) (Tav. 2). L'andamento registrato nel trimestre viene confermato anche su base annua, con un incremento del +2,4% per le forme societarie e pari al +1,8% per le rimanenti tipologie giuridiche.

Le dinamiche per settore di attività
Anche nel corso del quarto trimestre 2004 è proseguito l'incremento del numero di imprese edili (+623 unità registrate rispetto ad inizio anno, per un tasso di variazione del +1,08%), in crescita in tutte le province toscane.

In crescita anche il comparto dei servizi (+704 imprese) che vede aumentare il numero delle imprese registrate del +0,33% rispetto all'inizio dell'anno. In particolare si tratta di incrementi diffusi sia al settore del commercio-riparazioni che a quello dei trasporti.
La riduzione del numero di imprese del comparto manifatturiero (-201 unità in Toscana, per un tasso di variazione del -0,30%), estesa a tutti i settori, è dovuta principalmente al perdurare della crisi del sistema moda, che ha perso 125 imprese registrate (per un -0,51%) nel corso del trimestre.

Il settore metalmeccanico fa invece registrare una diminuzione di 28 imprese (-0,18%), soprattutto a causa delle riduzioni verificatesi nelle province di Prato e di Siena.
Nel corso del periodo ottobre-dicembre 2004 si registra inoltre una diminuzione del numero di imprese agricole pari a 77 unità, per un tasso di variazione del -0,16%.
In media d'anno si conferma ancora il buon momento attraversato dall'edilizia toscana, cresciuta numericamente di oltre 3.000 imprese per un tasso di variazione del +5,65%, diffuso a tutte le province toscane.

Aumentano in tutte le province anche le imprese dei servizi, cresciute del +1,51% rispetto al 2003; all'interno del comparto crescono sia il settore commercio e riparazioni (+0,52%) che quello trasporti (+1,91%). Per il comparto manifatturiero si segnala ancora una riduzione del numero di imprese registrate, diminuite di 768 unità (corrispondente ad un tasso di variazione del -1,12% rispetto all'anno precedente) nel corso del 2004; il ridimensionamento è dovuto in larga parte alla contrazione del sistema moda, che registra una diminuzione di 706 imprese (-2,80%), concentrate in buona parte nelle province di Pistoia, Prato, Firenze ed Arezzo; unica nota positiva nel comparto manifatturiero risulta il settore metalmeccanico, che fa registrare una crescita di oltre 100 imprese (+0,68%) su base regionale.
Prosegue infine il trend negativo delle imprese agricole, diminuite di 424 unità (corrispondenti ad un -0,86%) nel corso del 2004.

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