Neve: circolazione bloccata
Riscaldamento, prorogata l'ordinanza: impianti accesi 16 ore al giorno fino al 28 febbraio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 febbraio 2005 12:51
Neve: circolazione bloccata<BR>Riscaldamento, prorogata l'ordinanza: impianti accesi 16 ore al giorno fino al 28 febbraio

La supestrada Firenze-Pisa-Livorno è ancora chiusa al transito nel tratto fra Lastra a Signa e Montelupo per consentire la rimozione di veicoli rimasti bloccati a causa della neve. La riapertura della strada nelle due direzione è prevista alle 13 circa. La Provincia invita gli automobilisti ad evitare di entrare sulla FI-PI-LI, interessata da intense nevicate su buona parte del suo tracciato.

Massima allerta a Siena
Un’abbondante nevicata dalla scorsa notte interessa tutta la provincia.

Comune, Polizia Municipale e associazioni di volontariato sono al lavoro per fronteggiare l’emergenza-neve.
"Un’emergenza che non ci ha colti di sorpresa – commenta l’assessore al Traffico Pierluigi Brogi – le previsioni parlavano infatti di nevicate fin dalle prime ore di questa mattina. Per questo i nostri spargisale sono entrati in azione alle 4, dando la precedenza alle vie di grande comunicazione e alle strade di accesso all’ospedale".
L’abbondante nevicata ha reso necessario introdurre l’obbligo di transito con le catene sui mezzi in circolazione su tutto il territorio comunale.



Il Mugello è imbiancato
La neve sta ancora cadendo creando disagi, soprattutto per quanto riguarda la viabilità. Polizia municipale, squadre di operai comunali, forze dell'ordine, Protezione civile sono in stato d'allerta e impegnate in interventi. L'allarme neve non cessa. E i Comuni mugellani stanno stabilendo in questo momento di chiudere le scuole del territorio. A Borgo il sindaco ha già disposto con un'ordinanza la chiusura per domani delle scuole elementari, medie e superiori presenti sul territorio comunale.

Resterà chiuso anche l'asilo nido di Sagginale. Un'analoga ordinanza ha emesso il sindaco di San Piero a Sieve.

Emergenza neve a Impruneta
Con Ordinanza del Sindaco è stata decisa la chiusura di tutte le scuole presenti nel territorio del comune di Impruneta per il giorno giovedì 24 febbraio. In caso di protrarsi di condizioni metereologiche avverse l’ordinanza sarà estesa anche a Venerdì 25 febbraio. La Polizia Municipale ha disposto il divieto assoluto di transitare sulle due provinciali, via Imprunetana per Tavarnuzze e via Imprunetana per Pozzolatico, senza catene.

Si raccomanda di rispettare il divieto per consentire il passaggio dei mezzi della Protezione civile e dei mezzi di soccorso.

Amiata
Un’altra grande nevicata in corso ha portato i cm di neve a 270 in vetta e a 180 ai poli Cantore e Macinaie. Il cielo è nuvoloso e il vento debole da nord-ovest. Oggi la neve è farinosa e la visibilità mediocre.
L’apertura della stazione è parziale. Le piste vengono battute in queste ore e gli impianti di risalita saranno ripristinati al più presto.
Transito obbligatoriamente con catene dal km 0.

Tavarnelle Val di Pesa
Scuole chiuse oggi e domani a causa della neve a Tavarnelle Val di Pesa.

Un’apposita ordinanza in tal senso è stata emessa dal sindaco Stefano Fusi dopo le abbandonati nevicate delle ultime ore e preso atto delle condizioni della viabilità. La Protezione Civile è impegnata con tutti i mezzi e gli uomini disponibili a garantire la percorribilità con catene della viabilità principale. Problemi alla circolazione ci sono invece sulle strade secondarie.

Continua il freddo e il sindaco ha deciso di prorogare l'ordinanza che permette ai fiorentini di tenere accesi gli impianti di riscaldamento per 16 ore giornaliere, anzichè 12.

La proroga è valida fino al 28 febbraio e si basa sia sul rapporto della Direzione Ambiente sia sulle previsioni atmosferiche della Protezione civile che per i prossimi giorni indicano temperature ancora al di sotto della media stagionale. L'ordinanza ricorda che la città di Firenze è inserita nella zona climatica D, che presuppone una accensione di 12 ore giornaliere dal 1° novembre al 15 aprile, ma precisa che resta "comunque facoltà del sindaco, in presenza di condizioni climatiche sfavorevoli, di prolungare l'orario di accensione".

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