Sabato l'ottava giornata alimentare

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 novembre 2004 17:45
Sabato  l'ottava giornata alimentare

Fare la spesa anche per chi non se lo può permettere. E' quanto chiederanno i volontari sabato 27 novembre a chi entrerà in 22 supermercati fiorentini. Torna infatti la giornata nazionale della colletta alimentare, arrivata alla sua ottava edizione e che ogni anno riscuote un successo sempre crescente. Davanti a 290 punti vendita della grande distribuzione di tutta la Toscana (Esselunga, Coop, Superal, Standa, Carrefour, Panorama, Conad e altre) circa 7mila volontari di diverse associazioni proporranno a chi va a fare shopping un gesto di solidarietà, ovvero di fare la spesa anche per i poveri.

A Firenze i punti raccolta saranno 22 mentre in provincia i volontari saranno presenti in 70 supermercati. L'iniziativa è stata presentata questa mattina in Palazzo Vecchio dall'assessore alle politiche per l'accoglienza e integrazione Lucia De Siervo, dal presidente toscano del Banco Alimentare Natale Bazzanti. Presente anche il presidente regionale della Compagnia delle Opere Paolo Carrai. "Il lavoro del Banco Alimentare è prezioso - ha dichiarato l'assessore De Siervo -perché aiuta numerose associazioni che si occupano direttamente dell'assistenza a poveri, a emarginati, ed alle famiglie più bisognose.

E' un lavoro che ogni anno diventa sempre più importante, perché le famiglie che necessitano d'aiuto sono in costante aumento. Aderire come volontario, oppure facendo una donazione non è un semplice atto di generosità, ma è un momento per riflettere sul senso di un gesto, quello dell'acquisto di generi alimentari, per noi naturale ed ovvio, ma che per molte persone si sta trasformando in qualcosa di economicamente insostenibile." La colletta è promossa dalla Compagnia delle Opere-Federazione dell'Impresa Sociale e dalla Fondazione Banco Alimentare, organizzazione non-profit nata nel 1989 che assiste più di un milione di indigenti in tutto il Paese, raccogliendo dalle industrie agroalimentari e dall'Agea (Agenzia Generale delle Entrate in Agricoltura) sovrapproduzioni e generi erroneamente prezzati o grammati.

La giornata di sabato vede la collaborazione della Società San Vincenzo de' Paoli e dell'Associazione Nazionale Alpini. Sabato quindi i volontari, facilmente riconoscibili per le pettorine gialle con il logo dell'iniziativa, saranno davanti ai supermercati e distribuiranno i sacchetti che i cittadini potranno riempire con i generi acquistati e poi consegnare all'uscita. "Speriamo nella consueta generosità dei toscani - aggiunge il presidente Bazzanti - che hanno sempre donato in abbondanza i generi richiesti.

Quest'anno puntiamo in particolare sui legumi in scatola, olio, omogeneizzati e altri prodotti per l'infanzia". Nel 2003 i toscani sono stati davvero generosi. Secondo le stime ben 250mila persone hanno fatto la spesa per la colletta alimentare per un bilancio di oltre 479 tonnellate di prodotti raccolti in un giorno. Nel corso dell'anno poi il Banco alimentare ha raccolto 1.545 tonnellate di prodotti poi distribuiti a oltre 350 enti convenzionati che assistono circa 45 mila indigenti nella regione.

(mr)

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