Gli anni settanta: il regista Guido Chiesa e lo scrittore Girolamo De Michele al Cinema Agorà di Pontedera

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 novembre 2004 13:20
Gli anni settanta: il regista Guido Chiesa e lo scrittore Girolamo De Michele al Cinema Agorà di Pontedera

Il Circolo cinematografico Agorà di Pontedera ha organizzato un ciclo di film dedicato agli anni settanta intitolato RPM – rivoluzione per minuto: gli anni settanta visti al cinema.

La rassegna è iniziata giovedì 11 con la proiezione del film musicale Pink Floyd Live a Pompei, del 1972.

Venerdì 19 sarà la volta dell’evento centrale della rassegna: il regista Guido Chiesa presenterà il suo ultimo film Lavorare con Lentezza, ambientato nella Bologna del 1977 e riguardante le vicende di Radio Alice.

Chiesa, autore già del film Il partigiano Johnny, si era avvicinato alla storia dell’emittente bolognese chiusa dalla polizia il 12 marzo 1977 con il documentario Alice è in Paradiso. Proprio a partire da quel documentario è nata l’idea di raccontare una storia che parlasse della contestazione e dei ragazzi che ne furono i protagonisti, utilizzando più punti di osservazione: quella degli speaker di Radio Alice, quella dei carabinieri e, addirittura, quella di due piccoli ladruncoli coinvolti quasi casualmente nella vicenda.

Il film è stato presentato alla sessantunesimo Mostra del cinema di Venezia dove ha vinto il premio Marcello Mastroianni con i due giovani attori Marco Luisi e Tommaso Remenghi. La proiezione di Lavorare con lentezza sarà preceduta da due brevi cortometraggi, ad opera di quattro giovani autori locali, Fabio Bacci, Dario Carmassi, Elia Marchi e Marco Verdigi, tratti dalle vignette di Andrea Pazienza. Il film di Chiesa resterà in programmazione tutto il fine settimana e martedì 23.

Sabato 20 Novembre, alle 21:15, Girolamo De Michele presenterà il suo libro Tre uomini paradossali (Einaudi, 2004).

Un noir struggente e musicale che rimette in scena gli anni Settanta. Tre uomini, che furono ragazzi durante gli anni di piombo, si ritrovano a distanza di due decadi, in seguito al suicidio di un industriale. Indagando su quella morte, in qualche modo legata ai fatti del ’77, i tre tentano di fare i conti con quel passato. Tre uomini paradossali è stato segnalato all’editore dai Quindici, «comitato di base» di lettori di romanzi e racconti inediti che fa riferimento al collettivo di scrittori Wu Ming (co-sceneggiatori di Lavorare con lentezza).

Alla presentazione del libro seguirà, alle ore 22.30, la proiezione del film di Chiesa.

Mercoledì 24 verrà presentato il documentario di Paolo Rizzi, dedicato alla realtà socio-politica della Pontedera degli anni settanta. Il film, ancora in fase di montaggio, sarà proiettato per la prima volta in presenza del pubblico. L’autore sarà presente in sala e a disposizione delle curiosità degli spettatori.

Il ciclo si concluderà con il film del 1970 Fragole e sangue, di Stuart Hagmann.

Ambientato in un’università statunitense durante la contestazione studentesca, Fragole e sangue costituisce una delle testimonianze cinematografiche più intense di quel momento storico.

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