Le ultime vicende legate al progetto dell'architetto giapponese Arata Isozaki per la nuova uscita degli Uffizi sono state affrontate questa mattina durante la riunione della commissione cultura. Nei prossimi giorni, invece, sono state decise le audizioni del soprintendente vicario Paola Grifoni, dell'architetto Maffei, responsabile in Italia dello studio Isozaki, e del direttore generale del Ministero dei beni culturali Roberto Cecchi, che ha la responsabilità del progetto dei Nuovi Uffizi. «Viva ed unanime preoccupazione è stata espressa questa mattina dai componenti della commissione - ha detto il presidente Dario Nardella - soprattutto perché allo stato attuale sono ignote le reali intenzioni del Ministro dei beni culturali Urbani.
La prima necessità è dunque quella di ottenere dal Ministro una parola definitiva sulla scelta del progetto e sui tempi della sua realizzazione perché è chiaro che i rischi maggiori saranno sopportati dalla città». «Siano di fronte ad un duplice pericolo - ha spiegato il presidente della commissione cultura - o l'amministrazione sarà costretta a chiedere al Ministero la restituzione del milione e 500 mila euro già stanziati per finanziare il progetto, se quest'ultimo sarà abbandonato.
Oppure, se ci sarà il via libera del Ministero a Isozaki, Firenze dovrà attendere ancora lunghi anni prima di potrei vedere realizzata la nuova uscita degli Uffizi. Proprio il Ministro Urbani ha comunque chiesto altro tempo per poter prendere una decisione definitiva». (mr)
