La Provincia cerca candidate per rinnovare la Commissione pari opportunità
Domande entro il 7 ottobre

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 settembre 2004 12:22
La Provincia cerca candidate per rinnovare la Commissione pari opportunità<BR>Domande entro il 7 ottobre

La Provincia cerca dieci donne per rinnovare la sua Commissione pari opportunità, che oltre ad amministratrici pubbliche comprende anche esperte sulle tematiche della differenza di genere e della parità uomo/donna nei campi della giurisprudenza, dell’economia, della sociologia, della psicologia, dell’imprenditoria, del lavoro, dell’arte ecc. Le donne interessate, sia come singole sia in rappresentanza di associazioni, enti ed altri organismi, possono presentare domanda, allegando il proprio curriculum, entro il 7 ottobre.

Le domande possono essere spedite al Presidente del Consiglio Provinciale, via Cavour 1, 50129 Firenze, o consegnate direttamente all’Urp di via Ginori 8.

Le Commissioni pari opportunità sono presenti sia a livello regionale (L.R. n. 14 del 23 febbraio 1987) che nazionale (L. 164/90 presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri). La Commissione Provinciale per le pari opportunità fra uomo e donna è stata istituita per la prima volta nel 1991.
L'articolo 3 dello Statuto recita: "La Provincia di Firenze promuove iniziative volte ad accrescere l'uguaglianza di opportunità di tutti coloro che risiedono nel territorio provinciale e, in tale ambito, istituisce la Commissione per il raggiungimento delle pari opportunità fra donna e uomo, che coordina la propria attività con la specifica attività della Giunta in materia ed è disciplinata da apposito regolamento."
La Commissione è impegnata a promuovere e a diffondere una cultura dove le differenze (di genere, di valori, di religione ecc.) sono elementi di ricchezza per tutti e a valorizzare la soggettività delle donne e delle loro esperienze realizzate in campo sociale, politico, culturale, associativo e del mondo del lavoro.

Il funzionamento della Commissione è disciplinato da un apposito Regolamento che è stato rivisto nel corso dell'ultima legislatura. (Deliberazione di Consiglio Provinciale N. 60 del 22/04/2004)

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