Il mondo visto dallo studio di una immaginaria televisione gestita dai Rom

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 luglio 2004 12:35
Il mondo visto dallo studio di una immaginaria televisione gestita dai Rom

Si tratta di uno spettacolo nato dal laboratorio teatrale 'teatro rom' che l'associazione il muretto ha promosso, un laboratorio che ha visto protagonisti alcuni rom di Firenze.
Il progetto Teatro Rom - 2004 a cura del Teatro del Legame che dopo un laboratorio annuale e l'esperienza nella stagione teatrale 2002-03 con la messa in scena dello spettacolo "Cristo Gitano", propone la nuova produzione "TeleRom" in prima nazionale nell'ambito della Rassegna estiva "La parola al Teatro - Mediterraneo 2004" in programma venerdì 30 Luglio alle 21,30 alla Limonaia di Villa Strozzi.

Il progetto è realizzato in collaborazione con l'Associazione Il Muretto e l'Assoc. culturale Versiliadanza e il sostegno del Comune di Firenze - Assessorato all'Immigrazione - Assessorato alla Cultura; della Provincia di Firenze - Assessorato alle Politiche sociali; del Consiglio di Quartiere 5 e Consiglio di Quartiere 4.
Dopo aver viaggiato nella dimensione del mito con Cristo Gitano, la compagnia di Rom vuole piombare nel mondo della televisione con TeleRom, per raccontare le proprie vere storie, le proprie vicende e vite personali.

Siamo nello studio di registrazione di TeleRom, una nuova emittente gestita dai Rom e per i Rom, che cerca di riutilizzare tutti i tipi di trasmissioni televisive (format!) più diffusi e di maggior successo (audience!), rielaborandoli per le proprie esigenze di pubblico (target!): abbiamo fra gli altri il TgRom, la Telenovela Zingara, La Vita Indiretta Rom, il reality show "Il Grande Olmatello – cinque anni chiusi in un container". Se la vita Rom "televisizzata" viene recitata in scena fingendo l’attività di una emittente, le loro vere vite compariranno nella seconda parte dello spettacolo, quando lo studio e il suo artificio scenografico crolleranno sotto i colpi della verità, attraverso delle immagini video-registrate, che come ombre proiettate sulle vele di un veliero che li vuole riportare nella immaginaria patria d'India, mostreranno i frammenti di queste loro storie drammatiche, tragiche, straordinarie.

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