Emergenza inquinamento-agricoltura in Val di Chiana
In Mugello sistemi di accumulo d’acqua alternativi a causa della riduzione delle disponibilità provocata dall'alta velocità ferroviaria

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 luglio 2004 18:51
Emergenza inquinamento-agricoltura in Val di Chiana<BR>In Mugello sistemi di accumulo d’acqua alternativi a causa della riduzione delle disponibilità provocata dall'alta velocità ferroviaria

Per tutelare le acque superficiali e profonde dall’inquinamento, la Regione, in attuazione di direttive europee, sta individuando una serie di aree vulnerabili ai nitrati di origine agricola, nelle quali dovranno essere migliorate le pratiche agricole. La commissione Territorio e ambiente del Consiglio regionale sta valutando in questi giorni l’individuazione della zona del bacino del Canale Maestro della Chiana come area vulnerabile. Infatti, secondo le analisi effettuate, si registrano percentuali troppo elevate di azoto nelle acque.

Su questo provvedimento la commissione, presieduta da Sirio Bussolotti (Ds), ha deciso di ascoltare le opinioni degli enti locali e dei soggetti interessati. Nelle consultazioni sono emersi dubbi da parte delle associazioni degli agricoltori e della Provincia di Arezzo, secondo cui sarebbero necessarie ulteriori analisi scientifiche per accertare l’effettiva presenza di inquinamento e indagare le possibili cause, non necessariamente imputabili solo all’agricoltura. “Il problema esiste e va affrontato – ha commentato il presidente Bussolotti – L’inquinamento infatti ha anche conseguenze di lungo periodo da tenere sotto controllo.

Ad ogni modo la commissione valuterà quanto è emerso nelle consultazioni prima di procedere nell’iter del provvedimento”.

Per mitigare gli impatti sulle risorse idriche causati dell’Alta Velocità, la Comunità Montana del Mugello, in base a quanto concordato nel Protocollo d’intesa firmato con Regione Toscana e Provincia di Firenze il 23 febbraio scorso, sta procedendo ad avviare il “Progetto cisterne” nei comuni di Borgo San Lorenzo, Firenzuola, San Piero a Sieve, Scarperia e Vaglia.

Si tratta di un programma specifico di interventi dell’importo complessivo di 500mila euro, teso a «contribuire alla mitigazione degli effetti della riduzione delle disponibilità idriche conseguente ai lavori di quadruplicamento ferroviario veloce della tratta Bologna-Firenze, attraverso l’intercettazione di acque piovane provenienti dalle coperture degli edifici, da superfici impermeabilizzate, da sistemazioni idraulico-agrarie, dal ruscellamento in impluvi non classificati e cartografati come acque pubbliche o da sorgenti non ancora servite da opere di accumulo efficienti».

Si prevede di realizzare “cisterne” preferibilmente interrate, realizzate in calcestruzzo o in materiale sintetico, per un accumulo minimo di 5 mc d’acqua ed eventualmente abbinate a sistemi di potabilizzazione e pompaggio. L’acqua accumulata servirà per usi potabili in assenza di acquedotti pubblici, usi domestici, compresa l’irrigazione di orti e giardini, usi produttivi (agricolo, artigianale, industriale e turistico).
Per la realizzazione degli interventi verranno erogati contributi tramite: pubblicazione di specifico bando, con definizione delle zone di territorio interessate, degli interventi ammissibili, dei possibili beneficiari, delle priorità, dei contributi rispetto al massimale di spesa per tipologia di intervento; ricevimento delle domande da parte degli interessati; formazione della graduatoria; emissione degli atti di concessione; presentazione delle richieste di liquidazione con rendicontazione delle spese sostenute; verifica sulla rispondenza degli interventi e liquidazione del contributo.

Sarà formata una graduatoria delle priorità in base ai punteggi attribuiti alle richieste di contributo, sia di privati che di soggetti pubblici.
L’invio della “manifestazione di interesse” entro la scadenza del 2 agosto consentirà l’acquisizione di dieci punti di priorità nella graduatoria delle domande di contributo presentate dopo la pubblicazione del bando.

Collegamenti
In evidenza