I tre italiani tenuti in ostaggio in Iraq, sono stati liberati da militari occidentali. A Prato Antonella Agliana dichiara ai gioranlisti: "Piango e rido dalla felicità, grazie a tutti". Il sindaco Fabrizio Mattei, appresa la notizia della liberazione di Maurizio Agliana, si è messo subito in contatto con la sorella. Il sindaco si è recato all'abitazione della famiglia Agliana: «E' una bella notizia. Finalmente si è conclusa la prigionia irachena dei tre ostaggi italiani. Attendiamo Maurizio Agliana a Prato».
Queste il commento del sindaco. «Sono state lunghe giornate di angoscia - prosegue Mattei - per le famiglie e per la famiglia Agliana. E nella gioia della notizia dell'avvenuta liberazione non si può dimenticare Fabrizio Quattrocchi, ucciso dai sequetratori. Ora Maurizio potrà riabbracciare la sorella Antonella, il padre e tutti i suoi congiunti». «La comunità pratese - prosegue il sindaco - si è stretta attorno alla famiglia Agliana, ha partecipato alla sua ansia. E' stata per i familiari di Maurizio Agliana una prova difficile, sostenuta con compostezza e dignità.
Le istituzioni locali sono state vicine alla famiglia, ne hanno appoggiato le iniziative affinchè si dischiudesse l'atteso spiraglio di luce in questa drammatica vicenda».
«La felicità - chiude Mattei - per la liberazione di Maurizio Agliana e degli altri due ostaggi italiani, deve accompagnarsi alla consapovolezza che in Iraq permane una situazione difficile. La speranza e l'augurio che per quel tormentato Paese si apra un orizzonte di pace».
“Esprimo gioia e soddisfazione a nome di tutto il Consiglio regionale per la liberazione dei tre nostri connazionali che da tempo erano tenuti in ostaggio in Iraq”.
E’ quanto affermato in una nota da Riccardo Nencini, presidente del Consiglio regionale toscano. “Siamo vicini ai parenti che finalmente potranno riabbracciare i loro cari, in particolare alla famiglia toscana degli Agliana”, ha aggiunto il presidente. Contatti sono in corso fra Nencini e la famiglia di Prato per esprimere la soddisfazione di tutta l’Assemblea toscana.
