L’assessore regionale ai trasporti Riccardo Conti ha informato il Consiglio regionale sugli ultimi disservizi verificatisi sui treni regionali della Toscana

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 giugno 2004 18:37
L’assessore regionale ai trasporti Riccardo Conti ha informato il Consiglio regionale sugli ultimi disservizi verificatisi sui treni regionali della Toscana

Firenze – L’assessore Conti ha ricordato che nelle ultime settimane di maggio la puntualità dei treni Regionali e Interregionali è stata penalizzata da eventi che hanno perturbato fortemente la circolazione dei treni, con ripercussioni anche sulla regolarità dell’esercizio. Il 18 maggio è successo un inconveniente al treno 3123 per rottura fune portante fra le stazioni di Empoli e San Miniato con interruzione circolazione treni tra le stazioni di Empoli e Pontedera della linea Firenze-Pisa dalle ore 13.05 alle ore 16.45 con ritardi nell’intera tratta superiori ai 30’ (Totale treni soppressi 22).

Il 20 maggio interruzione binario tra le stazioni di Pontedera e s.Romano della linea Firenze-Pisa per dissesto linea aerea. Tranciamento cavi da parte ditta appaltatrice dei lavori nei pressi della stazione di Pisa Centrale con perdita apparati di sicurezza dalle ore 13.28 alle ore 18.40 (totale treni soppressi 25). Il giorno 21 maggio tranciamento cavi da parte ditta appaltatrice dei lavori nella stazione di Firenze SMN con guasto al blocco automatico degli apparati di stazione dalle ore 4.10 alle ore 8.42 (totale treni soppressi 17).

Per l’assessore Conti i guasti e gli incidenti determinati nella gestione dei cantieri hanno comportato nel periodo dal 17 al 22 maggio una riduzione della regolarità del servizio passata dal 92% all’80% dei treni. Il contratto di servizio previsto e le sanzioni applicabili è stipulato con Trenitalia, quindi non c’è nessun modo d’intervenire sul gestore della rete RFI, dove il controllo compete allo Stato e dove mancano strumenti di controllo puntuali. E’ comunque apprezzabile, secondo Conti, che dopo i numerosi incidenti sono interrotti i lavori affidati all’esterno per accertamenti da parte del gestore delle infrastrutture (RFI) che si concluderanno in tempi rapidi.

In prospettiva bisogna ricordare, ha terminato l’assessore Conti, che oltre ai lavori per l’Alta Velocità (900 milioni di euro solo per il nodo di Firenze) la rete regionale è interessata da interventi di manutenzione e nuove realizzazioni per un budget annuale sui 400 milioni di euro che porteranno dei sicuri miglioramenti all’efficienza della rete infrastrutturale toscana.

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