Blue tongue: risarcimenti più rapidi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 maggio 2004 19:28
Blue tongue: risarcimenti più rapidi

Saranno più rapidi i risarcimenti diretti agli allevatori toscani che hanno subito i danni della vaccinazione contro la “lingua blu”, con il trasferimento delle competenze dall’agricoltura alla sanità. Spetterà, infatti, alle Asl la liquidazione degli aiuti. E’ quanto emerso dalla seduta odierna della commissione Agricoltura, in cui è stato fatto il punto della situazione sulla malattia che colpisce i bovini. La Toscana risulta essere l’unica regione d’Italia che ha vaccinato il 50% dei suoi capi, con punte dell’80% in provincia di Grosseto.

Per gli effetti collaterali della vaccinazione sono stati previsti da Ministero e Regione risarcimenti diretti, che riguardano morti, aborti e diminuzione della produzione di latte. Non sono al momento previsti, in sede ministeriale, interventi di tipo indiretto, per la perdita di produttività degli allevatori. “E’ necessario che il Ministero provveda quanto prima a finanziare nuovi aiuti di tipo indiretto e che non si limiti, come fa ora, ad utilizzare le risorse delle legge 499 sul federalismo”, ha detto Fabio Roggiolani, presidente della commissione Agricoltura.

Per Roggiolani, devono essere risolte una serie di problematiche, fra cui il fatto che la “blue tongue” è una malattia endemica e quindi necessita di interventi strutturali. “Queste e altre indicazioni sono contenute in una lettera che l’assessore regionale alla Sanità Enrico Rossi ha inviato ai ministeri competenti”, ha concluso Roggiolani. (ac)

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