Provincia di Arezzo: sito internet accessibile anche ai disabili

Redazione Nove da Firenze
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01 maggio 2004 20:50
Provincia di Arezzo: sito internet accessibile anche ai disabili

Grazie ad un progetto avviato in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e affidato alla società Ar-Tel, la Provincia di Arezzo ha reso il proprio sito internet accessibile anche ai disabili, applicando i protocolli che consentono anche ai non vedenti di poter utilizzare questo strumento di comunicazione interattiva attivato dall’ente. Le statistiche ufficiali dicono che solo in provincia di Arezzo i portatori di handicap sono oltre 10.000. Una folla, per fortuna sempre meno silenziosa, che combatte con la tecnologia e mille soluzioni alternative per affermare la propria identità: così diversa e così uguale a quella degli altri.

Avete mai pensato a come una persona non vedente o paralizzata può visitare un sito web? Fortunatamente un disabile, tramite particolari tecnologie dette assistite (es. software di ausilio, una tastiera braille) è in grado di navigare, ma un sito mal progettato può impedirgli la fruizione dei contenuti, esattamente come una rampa di scale al posto sbagliato può ostacolare un non vedente o chi si trova in una sedia a rotelle. Scopo del progetto in fase di realizzazione è quello di rendere il sito della Provincia accessibile in modo da poter essere percepibile, comprensibile e utilizzabile indipendentemente da limitazioni tecnologiche, psicologiche o fisiche dei visitatori.
Occorre ricordare che i nuovi standard sull’accessibilità non riguardano unicamente utenti svantaggiati dal punto di vista fisico, ma anche persone anziane (per possibili disturbi legati alla vista o a deficit cognitivi), utenti di telefoni cellulari, computer palmari ed utenti di webTV, ma anche possessori di dotazioni hardware e/o software superate, quali schermi di piccole dimensioni, browser solo testuali oppure piattaforme o sistemi operativi “minori”.

Tuttavia la Provincia ha voluto individuare come referenti privilegiati della reimpostazione del sito i diversamente abili con particolare attenzione ai non vedenti a agli ipovedenti e ad una larga fetta di persone anziane che hanno gravi e meno gravi problemi di vista. Considerando che gli stessi utilizzano sintetizzatori vocali, schede audio e dispositivi braille che consentono di navigare in Internet e che l’utilizzo degli standard WAI consente loro una accessibilità pressoché totale alle informazioni e ai contenuti delle pagine web.

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