Domani a Prato manifestazione dei familiari degli ostaggi contro la guerra
Il sindaco di Prato: «Sì ad iniziative umanitarie promosse dalle famiglie»

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 aprile 2004 16:04
Domani a Prato manifestazione dei familiari degli ostaggi contro la guerra<BR>Il sindaco di Prato: «Sì ad iniziative umanitarie promosse dalle famiglie»

Sarebbe bello se Prato rispondesse positivamente. Non sarà una manifestazione politica: le famiglie degli ostaggi vogliono fare qualcosa a livello umanitario. Antonella Agliana, la sorella di Maurizio, sta organizzando per domani una fiaccolata con gli amici di Maurizio che fanno servizio alla Misericordia. Questa la sua risposta alla richiesta di una grande manifestazione popolare per il ritiro delle truppe italiane dall'Iraq chiesta dai sequestratori. E se la manifestazione fallisse
«Siamo vicini alla famiglia Agliana e alle altre famiglie, hanno tutta la solidarietà della comunità pratese in queste ore di angoscia.

Tutto quello che può dimostrarsi utile, senza in alcun modo cedere al ricatto dei terroristi, per la liberazione di Maurizio Agliana e degli altri ostaggi, siamo pronti a farlo». E' quanto dichiara il sindaco di Prato Fabrizio Mattei, che è stato in contatto con la sorella di Maurizio Agliana, Antonella, e con gli altri sindaci, di Cesenatico e di Sammichele di Bari, con le autorità religiose di Prato, nonchè con l'unità di crisi della Farnesina. «Una iniziativa umanitaria - aggiunge il sindaco - promossa dalle famiglie degli ostaggi ci vedrebbe vicini a loro.

Se da queste, come sembra emergere anche da dichiarazioni di Antonella Agliana, partisse un appello alle autorità civili e religiose per una iniziativa umanitaria per la liberazione degli ostaggi, con una presenza nella Capitale, accoglieremo l'appello». Per quanto riguarda invece l'annunciata fiaccolata di domani sera, promossa da Antonella Agliana con la locale Misericordia, il sindaco chiude la sua dichiarazione con una frase: «Sarò presente, come fui presente alla fiaccolata della scorsa settimana».

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