Magari non sarà la svolta tanto attesa, ma il popolo viola questa serata se la ricorderà. In una città imbottigliata dal traffico, alle 20.30 in punto allo stadio Franchi è iniziata la sfida dei viola contro la capolista. Molti tifosi stvano ancora entrando allo stadio che il Palermo va in gol : è il 19° minuto; Toni sfrutta un’indecisione della difesa gigliata su lancio di Corini e porta in vantaggio gli ospiti. Urlano la loro gioia i tifosi palermitani mentre la curva Fiesole prosegue il suo mutismo. PARENTESI IMPORTANTE In realtà prima dell’inizio della partita il Sindaco di Firenze (IL SINDACO DI FIRENZE?????) aveva chiesto un incontro tra alcuni rappresentanti della tifoseria e la proprietà viola.
Il fine - non raggiunto – era di evitare che si protraesse lo sciopero. L’Assessore Giani ha confermato a fiorentina.it che l’incontro c’è stato ed è stato ritenuto “costruttivo” da Domenici. FINE DELLA PARENTESI (che lascia allibiti). Torniamo alla partita. La Fiorentina non ci sta a perdere e parte a testa bassa giocando i migliori venti minuti della serata: percussioni continue soprattutto del centravanti siciliano che gioca nella Fiorentina (Riganò) contro il portiere fiorentino che gioca nel Palermo (Berti).
Alla fine il pareggio arriva al 34° : da una punizione dal limite battuta da Di Livio parte un lancio teso in area e Toni, che prova a sventare, tocca di testa quel tanto che basta per ingannare Berti con il più classico degli autogol. La Fiorentina macina ancora gioco per tutto il finale di tempo senza però riuscire a ribaltare il risultato. In quanto a impegno e volontà niente da dire sui viola, mentre i siciliani sembrano essersi seduti. Nell’intervallo Guidolin deve strigliare forte i suoi perché nella ripresa la musica cambia.
Il Palermo non è più solo Toni, ma Corini, Zauli, i Filippini (si , loro, i figli della signora più noiosa di “Quelli che il Calcio”) schiacciano la Fiorentina. Viali e Delli Carri a volte aiutano i rosanero con giocate da brivido, ma ci pensa Cejas a salvare il risultato. Il portiere viola è fe-no-me-na-le in almeno tre occasioni: al 7°, al 20° e al 34° della ripresa sventa tre nitide palle gol di Toni lanciato a rete due volte da Zauli (tiro al volo e colpo di testa) e soprattutto quando è Corini a tagliare la palla per il centravanti siciliano che si trova solo davanti a Cejas, che è però bravissimo a intercettare la conclusione a rete. In tutto questo la Fiorentina stenta e "giochicchia": quando poi escono Riganò e Graffiedi per Vryzas e Camorani la sterilità in attacco è manifesta. Quindi cronaca di un pareggio annunciato che sembra soddisfare tutti. Ma in pieno recupero accade l’imprevisto: lancio lungo di Maggio, Berti fuori dai pali è superato, la palla batte sulla traversa e Vryzas (subentrato ad un quarto d’ora dalla fine) insacca. Scoppia la gioia dei tifosi viola mentre in campo scoppia la rabbia di Corini che calcia un pallone al cielo e viene espulso Nastase per doppia ammonizione.
Dopo 4 minuti di recupero Bolognino fischia la fine. C’è stato tutto in Fiorentina – Palermo: intensità, coraggio, forza della capolista, voglia di non arrendersi dei viola. Come dato negativo di questa insperata vittoria acciuffata ne finale ci sono i cartellini gialli rimediati da Viali e Piangerelli, che -diffidati - dovranno saltare la prossima partita (Verona-Fiorentina giovedì prossimo). Come dato positivo tutti si chiedono: sarà stata la svolta? Mondonico nel dopo gara dice che la soddisfazione per lui (come allenatore e tifoso ) è doppia: ma già pensa alla trasferta di Verona di giovedì prossimo. Per contro Guidolin, che esce con l’amaro in bocca dal Franchi, alla sua squadra non fa appunti, se non per il fatto che le occasioni ci sono state ma sono state…parate. Insomma per il mister del Palermo la partita è stata un pò "buttata via": per faciloneria dei suoi unita alla voglia dei viola nel primo tempo e per uno strepitoso Cejas nella ripresa. Ma Guidolin ammette che - con la vittoria di stasera - la Fiorentina rientra a pieno titolo nella lotta promozione. Staremo a vedere. Alessandro Signorini Fiorentina: Cejas, Maggio, Viali, Delli Carri, Savini(23' T.Manfredini), Fantini, Piangerelli, Di Livio, Ariatti, Riganò (27' Vryzas), Graffiedi (35 st' Camorani).
Non entrati: Roccati, Lucarelli, Maspero, Leon.
All. Mondonico
Palermo: Berti, Accardi, Grosso, Biava, Conteh,(2' Nastase) E. Filippini, Mutarelli, Corini, A. Filippini, Zauli (29' Di Donato), Toni.
Non entrati: Santoni, Vasari, Masiello, Jeda, Gasbarroni.
All. Guidolin
Arbitro: Bolognino di Milano
