Geotermia: la Toscana ospita la Conferenza internazionale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 gennaio 2004 21:20
Geotermia: la Toscana ospita la Conferenza internazionale

FIRENZE- Era il 1904 quando per la prima volta al mondo, proprio in Toscana, si provò ad accendere una lampadina con il calore della terra. Da quella prima lampadina sono passati cento anni e oggi la geotermia è una soluzione energetica sempre più diffusa in tutto il mondo, una delle grandi speranze per chi ha scommesso nello sviluppo delle energie rinnovabili, un orizzonte particolarmente promettente per tanti paesi ancora in via di sviluppo. Realtà che potranno senz'altro trarre beneficio dall'esperienza che in tutti questi anni ha maturato la Toscana, regione che non ha uguali in Italia e in Europa per l'utilizzo delle fonti geotermiche, tanto che l'elettricità prodotta in questo modo è ormai in grado di coprire il 25 per cento del fabbisogno regionale.
Per discutere di questa esperienza, per raffontarla con quella di altri paesi, per esaminare le possibilità di sviluppo ma anche le corrette forme di gestione delle problematiche ambientali la Regione Toscana, nell'ambito delle manifestazioni per il centenario del primo esperimento geotermico, ha deciso di organizzare per il prossimo 29 e 30 gennaio la conferenza internazionale "Geotermia e territorio - Dopo Johannesburg il contributo della geotermia allo sviluppo sostenibile".
La Conferenza si svolgerà nel cuore della realtà geotermica toscana, non lontano dal luogo del primo esperimento ma anche dalla villa dove Lorenzo dei Medici amava dedicarsi ai bagni termali.

I lavori, infatti, saranno ospitati a Pomarance (Pisa), presso il Teatro Comunale dei Coraggiosi, e potranno contare sulla partecipazione di esperti, rappresentanti della Banca Mondiale, delle Nazioni Unite e dell'Unione Europea, amministratori e responsabili di progetti di tutto il mondo (la geotermia è attualmente sfruttata in 80 paesi), dalla Germania all'Islanda, dal Kenia alla Nuova Zelanda.
Giovedì 29 i lavori, che saranno aperti dal presidente della Regione Toscana Claudio Martini e dall'assessore all'ambiente Tommaso Franci, saranno dedicati ai rapporti tra la Toscana e la geotermia, con tutti gli aspetti legati agli impatti e alla sostenibilità ambientale e sociale, ai programmi di sviluppo e agli adeguamenti normativi.

Moderatore del confronto sarà il caporedattore del Tg regionale Franco De Felice.
Venerdì 30 si parlerà di "Geotermia per uno sviluppo sostenibile. Una prospettiva internazionale": oltre a diversi progetti avviati in varie parti del mondo sono previsti interventi di rappresentanti del governo italiano, delle istituzioni internazionali, delle organizzazioni non governative e del mondo dell'impresa.
La Conferenza internazionale di Pomarance è considerato un passaggio di grande rilievo in vista del Summit mondiale di Bonn sulle energie rinnovabili in programma dal primo al 4 giugno prossimi.

In evidenza