Campi Bisenzio: inaugurazione della scuola a Villa Il Palagio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 settembre 2003 13:28
Campi Bisenzio: inaugurazione della scuola a Villa Il Palagio

Torna a rivivere Villa Il Palagio. Dal 13 settembre i saloni della storica villa che Cristina Melchior donò alla Misericordia di Campi Bisenzio ospiteranno cinque sezioni della scuola materna di San Martino (due in più di quelle esistenti). Grazie all'intesa tra Comune di Campi Bisenzio, Arciconfraternita di Misericordia di Campi Bisenzio e Direzione didattica 1° Circolo è stato possibile aumentare velocemente gli spazi per la materna di questo quartiere che in pochi anni ha visto sorgere nuovi insediamenti abitativi ed ha praticamente raddoppiato i suoi abitanti.

Dell'intervento, che ha anche una valenza sociale particolare abbiamo parlato con l'assessore alle Politiche educative del Comune di Campi Bisenzio, Fiorella Alunni: "Questo anno scolastico 2003/2004 - ci ha detto -si apre con l'inaugurazione di una nuova scuola materna; non si tratta di un intervento ex novo ma dell'adeguamento di un edificio di pregio quale Villa Il Palagio che trova una destinazione particolare e densa di significati: da bene del privato sociale a bene di uso pubblico. La scuola materna di Villa il Palagio - sottolinea l'assessore - risponde alla richiesta di spazi della frazione rispettando gli standard di qualità degli edifici scolastici della nostra città.

Questo è stato infatti l'obiettivo prioritario dell'Amministrazione comunale, che ogni anno, oltre alla realizzazione di nuovi edifici ha investito molto nella manutenzione e nell'adeguamento delle strutture alle nuove normative, alle esigenze della didattica ed ai bisogni del bambini e dei ragazzi. La ristrutturazione di Villa Il Palagio è stata realizzata in tempi brevissimi, ed i tecnici che l'hanno seguita l'ingegner Puliti, l'architetto Falcini recentemente scomparso e l'architetto Azzarri che lo ha sostituito, hanno tenuto conto sia della storia della villa che dell'uso attuale, quindi delle esigenze dei bambini che, oltre a spazi interni confortevoli, avranno un parco a loro disposizione.

Ringrazio, oltre al Provveditore della Misericordia, i tecnici e le maestranze, tutto il personale della scuola ed i genitori che hanno sostenuto l'Amministrazione comunale in questo progetto che risponde totalmente al bisogno di spazi della zona per la scuola materna. Mi dispiace, però dover ricordare che l'Amministrazione comunale, oltre a dover adempiere ai propri compiti istituzionali ha dovuto colmare la mancanza dell'intervento statale che non ha concesso tutti i docenti richiesti per aprire le nuove sezioni necessarie a soddisfare la domanda.

Al contrario di quanto ci è era stato comunicato in un primo momento, sono stati concessi tre insegnanti aggiuntivi invece che quattro. Analoga situazione si è determinata per San Donnino, dove è stato assegnato un insegnante invece che due. Per garantire il tempo pieno l'Amministrazione Comunale ha stanziato fondi aggiuntivi per gli istituti scolastici che provvederanno a organizzare la didattica. Questa situazione appare paradossale quando la riforma prevede l'ingresso alla scuola dell'infanzia a due anni e mezzo, mentre, in tutta Italia rimangono fuori bambini di tre anni."(mr)

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