Martedì 12 agosto sul litorale: incontro con Alain Elkann e Paolo Ermini e a Campiglia "Apritiborgo"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 agosto 2003 13:28
Martedì 12 agosto sul litorale: incontro con Alain Elkann e Paolo Ermini e a Campiglia

Nell’ambito degli Incontri a Castello, organizzati dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Rosignano Marittimo, domani alle ore 18 alla Limonaia nel Parco di castello Pasquini a Castiglioncello, Alain Elkann, noto giornalista e scrittore, opinionista ed editorialista per molte importanti testate, presenterà con Paolo Ermini, condirettore de Il Corriere della Sera, il suo ultimo romanzo, fresco di stampa per i tipi della Bompiani dal titolo“Una lunga estate”. E’ Nina- una donna sensuale, misteriosa, talvolta tenera come un adolescente- a muovere i fili di questo nuovo coinvolgente romanzo di Alain Elkann.

E’ lei il centro dal quale s’irradia questa brillante trama sentimentale fatta di relazioni clandestine, amici, vacanze, mare, mondanità, paesaggi reali e simbolici. Nel romanzo lo scrittore ricostruisce un insinuante , travolgente susseguirsi di fughe, seduzioni, adii e ritrovamenti confermando la propria abilità nella tessitura di trame sottili e inesorabili. In questa lunga estate si viaggia fra la Grecia, la Corsica, il Marocco, luoghi lontani dalla routine cittadina, dalle ambizioni, dalle sabbie mobili del vivere.

Scrittore di successo, giornalista e collaboratore di quotidiani e periodici, Alain Elkann è stato l’intervistatore più amato da Alberto Moravia e da Indro Montanelli. Consulente del Ministero per i Beni culturali, il padre del futuro presidente della Fiat conduce su la 7 il programma “Due minuti per un libro”, “La settimana” e “L’intervista”.

Solo per una sera, il 12 agosto, Campiglia torna ogni anno a indossare gli abiti medievali. Ormai è tutto pronto: domani sera al calar del sole invece dell'impianto d'illuminazione pubblica si accenderanno le torce nelle vie del centro storico presidiato da armigeri che accompagneranno i 150 commensali al banchetto imbandito dai volontari del paese e coordinato in cucina dallo chef Riccardo Longinotti che, solo al momento di servire in tavola, svelerà la lista delle "cibaria".

All'evento campigliese collabora l'Accademia delle Belle Arti di Firenze che ha fatto di Apritiborgo un laboratorio didattico del corso di scenografia del professor Massimo Mattioli (che dell'Accademia è anche vicedirettore). Campiglia Marittima, trasformando la cena medievale di taglio tradizione che già si svolgeva da alcuni anni, in "Apritiborgo" - quest'anno è alla seconda edizione - ha reso un evento a numero chiuso un'occasione ghiotta aperta al pubblico dove, e non è poco, i giovani studenti d'arte esprimono al meglio le loro capacità creative e costruttive.

Le botteghe, il teatrino, i cartelloni, tutto è fatto, come spiega Massimo Mattioli, "in modo che si monta praticamente da solo, utilizzando i sistemi della scenotecnica che, senza uso di chiodi, ma semplicemente con incastri e fermi rende facile e veloce ottenere scene e situazioni di grande effetto". Vedere per credere e trascorrere una serata davvero magica nel panorama collinare campigliese dove giunge, gradito, anche l'odore del mare. Per la cena a tavola occorre la prenotazione presso l'Ufficio turistico di Campiglia (0565.838958).

Invece l'ingresso al borgo, con la visione dei vari spettacoli è libero gratuito. In vari punti del paese sarà anche possibile, a pagamento, gustare alcune specialità, sempre in tema con l'antica tradizione.

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