Gli etruschi dell'Accesa, ripresa l'attività di scavo a Massa Marittima

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 giugno 2003 12:05
Gli etruschi dell'Accesa, ripresa l'attività di scavo a Massa Marittima

L'apertura della nuova campagna di scavo presso il sito archeologico etrusco del Lago dell'Accesa è coincisa per l'équipe diretta dal prof. Giovannangelo Camporeale dell'Università di Firenze con una visita di grande rilievo. Sono giunti a Massa Marittima, infatti, inviati del National Geographic per realizzare un reportage sugli Etruschi del lago dell'Accesa. Il giornalista ed i fotografi della celebre rivista si sono soffermati in particolare sul lavoro degli archeologi e sui reperti, ritrovati presso il lago dell'Accesa nelle passate campagne di scavo, oggi ospitati nel Museo Archeologico di Massa Marittima.


La campagna di scavi appena iniziata dovrà fare però purtroppo a meno della presenza sul sito del Prof. Camporeale che ha dovuto abbandonare la sua équipe a causa di un incidente che gli ha causato la frattura del perone e della tibia di una gamba. Al professore vanno gli auguri per una pronta guarigione.
Tornando agli scavi archeologici il lavoro dei collaboratori del prof. Camporeale è concentrato sull'area E, una zona che, dalla fine del VII sec. a.C. al VI sec. a.C., era occupata da diversi insediamenti abitativi legati all'attività mineraria.

Tra le particolarità di quest'area ci sono alcuni manufatti ritrovati in essa. Le tegole rinvenute lasciano pensare che le abitazioni che vi si trovavano fossero destinate a ceti sociali elevati, la classe dirigente di quel mondo produttivo legato allo sfruttamento minerario così lontano nel tempo. Un'altra importante particolarità per le ricerche presso il lago dell'Accesa sta nel fatto che esse riguardano centri abitati e non necropoli o comunque sepolture. Il sito di Massa Marittima ha fornito in passato e fornirà in futuro informazioni di grande valore per ricostruire sempre con maggior precisione i rapporti sociali e la vita quotidiana del popolo etrusco.

La campagna di scavi durerà tre settimane.
Ricordiamo che il Comune di Massa Marittima e la Comunità Montana Colline Metallifere collaborano attivamente con l'equipe dell'Università di Firenze in questo grande lavoro di ricerca. La Comunità Montana mette a disposizione mano d'opera che svolge un ruolo di supporto per il lavoro degli archeologi. Il Comune garantisce all'equipe di ricerca assistenza logistica. L'area E del sito archeologico etrusco non fa ancora parte del percorso del Parco tematico della civiltà etrusca, inaugurato nel giugno del 2001.

Situato in prossimità del Lago dell'Accesa, il Parco interessa, ad oggi, una superficie di circa 2 km quadrati, ed in particolare i quartieri A, B, D e C.

Collegamenti
In evidenza